VETTEL CANNIBALE IN BELGIO. PAZZA REMUNTADA DI ALONSO DA NONO A SECONDO

Sebastian Vettel (Red Bull) torna a vincere in Belgio, sul circuito leggendario di Spa, dopo il successo del 2011. Incredibile rimonta per Fernando Alonso dalla nona alla seconda posizione. Terza posizione per Hamilton, mentre Massa chiude settimo. Raikkonen out…

 

Vettel torna a vestire i panni del “cannibale”, dominando dall’inizio alla fine una gara in cui la sua vittoria non è mai stata messa in discussione. Il tedesco partiva secondo, dietro la Mercedes di Lewis Hamilton, puntualmente superato nel primo giro. Da quel momento in poi, Vettel ha messo le ali, mettendo giù tempi inavvicinabili dagli altri. Ora il pilota della Red Bull è a 46 punti sul diretto inseguitore, Fernando Alonso.

Proprio lo spagnolo della Ferrari è stato protagonista di una “remuntada” incredibile, dalla nona casella dalla quale partiva a causa delle sfortunate qualifiche al secondo gradino del podio. Alonso ha messo in scena una gara molto aggressiva, rischiando tanto con sorpassi in punti insoliti. Ora mentre in casa Ferrari da un lato c’è la gioia per una seconda posizione, dall’altra c’è il rammarico per il sabato sventurato e per non essere partiti dalle prime posizioni ma dalle retrovie, incappando in piloti con passo gara più lento che hanno notevolmente rallentato lo spagnolo mentre Vettel con pista libera volava via. In ogni caso, Alonso, complice il terzo posto di Hamilton e il ritiro di Raikkonen, è sempre più accreditato come l’ “anti-Vettel” per la conquista del titolo.

Settima posizione per Felipe Massa, che mai come adesso vede allontanarsi il sedile della Ferrari per l’anno prossimo, insidiato com’è dai vari Raikkonen, Hulkenberg e via dicendo. Il brasiliano nelle prime fasi ha avuto a che fare con guai tecnici al kers e al volante, risolti durante la gara, e ha chiuso con un buon settimo tempo se si considera che partiva dalla decima casella della griglia.

Terza e quarta posizione per le due Mercedes di Hamilton e Rosberg; il pilota tedesco ha chiuso davanti a Mark Webber, quinto, e Jenson Button, sesto. Il risultato dell’inglese della McLaren lascia credere che ci sia una sorta di spiraglio nella profondissima crisi della casa inglese.

Ritiro per Kimi Raikkonen, che non si verificava dal Gran Premio di Germania del 2009. Il finlandese vede scappare i diretti inseguitori di Vettel, Hamilton e Alonso. La Lotus, tuttavia, non sembra portare accorgimenti e novità tecniche importanti, ma sembra limitarsi a difendere la quarta posizione in classifica costruttori, già storica se si pensa al limitato budget iniziale della casa inglese.

Francesco Medugno

 

Di seguito i risultati del GP di Belgio:

 

1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault

2 Fernando Alonso Ferrari +16.8 secs

3 Lewis Hamilton Mercedes +27.7 secs

4 Nico Rosberg Mercedes +29.8 secs

5 Mark Webber Red Bull Racing-Renault +33.8 secs

6 Jenson Button McLaren-Mercedes +40.7 secs

7 Felipe Massa Ferrari +53.9 secs

8 Romain Grosjean Lotus-Renault +55.8 secs

9 Adrian Sutil Force India-Mercedes +69.5 secs

10 Daniel Ricciardo STR-Ferrari +73.4 secs

11 Sergio Perez McLaren-Mercedes +81.9 secs

12 Jean-Eric Vergne STR-Ferrari +86.7 secs

13 Nico Hulkenberg Sauber-Ferrari +88.2 secs

14 Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari + 1 Lap

15 Valtteri Bottas Williams-Renault + 1 Lap

16 Giedo van der Garde Caterham-Renault +1 Lap

17 Pastor Maldonado Williams-Renault +1 Lap

18 Jules Bianchi Marussia-Cosworth +1 Lap

19 Max Chilton Marussia-Cosworth +2 Laps

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