A Cava de’ Tirreni un evento per celebrare Michelangelo Angrisani

L’Accademia Arte e Cultura Michelangelo Angrisani di Cava de’ Tirreni (SA) onora la figura del fondatore scomparso qualche mese fa, rinnovando l’annuale appuntamento con la letteratura e le arti, che da dodici anni riunisce in un prestigioso Annuario artisti e letterati aderenti all’Associazione, con l’appuntamento che dal 17 al 25 settembre, al complesso di San Giovanni di Cava de’ Tirreni vedrà allestita la mostra “Parole, segni e colori“, dedicata quest’anno alla memoria del maestro Michelangelo Angrisani.

L’inaugurazione della mostra si terrà martedì 17 settembre alle ore 18,15, con la presentazione delle opere. Il 21 settembre, sempre alla stessa ora, sarà presentato l’annuario dell’Accademia Arte e Cultura, mentre il 22 settembre sarà la volta del libro “Un’altra terra”, un’opera che promette di arricchire il panorama culturale locale. La serata finale, mercoledì 25 settembre, sarà dedicata alla lettura di poesie, offrendo un momento di riflessione e condivisione per tutti i partecipanti.

Ad esprimere la propria riconoscenza a chi ha dato vita a questo appuntamento è la famiglia dell’artista. « Permettetemi oggi di fare un grande ringraziamento al prof. Franco Bruno Vitolo che, con tanta dedizione e pazienza, mi sta aiutando nella realizzazione sia dell’annuario che della mostra, con il solo scopo di ricordare la figura di mio padre. – Ha affermato la figlia Lucia, anima dell’evento – Senza il suo apporto non sarebbe stato possibile realizzare tutto questo. Profonda gratitudine va a lui, da parte mia e della mia famiglia, per l’affetto e la stima dimostrati nei confronti di papà col quale ha collaborato negli ultimi anni. Oggi, presso il Comune di Cava de’ Tirreni, Franco Bruno riceverà il premio Premio ‘RACCONTIAMO IL BELLO CHE C’È”’’ per il grande impegno civico, morale, culturale che contribuisce a rendere migliore la nostra città di Cava de’ Tirreni e per l’altruismo dimostrato nell’aiutare tutti coloro che vogliono, in vari modi, dare spazio alla cultura e al bello in un mondo in cui l’indifferenza e l’egoismo sembrano farla da padroni. Non potevano fare scelta migliore

La premiazione al prof. Franco Bruno Vitolo avvenuta il 10 settembre 2024

Una figura quella di Michelangelo Angrisani che, come abbiamo avuto già occasione di ricordare in occasione della sua scomparsa, merita di essere celebrata per l’impegno, la competenza artistica, la capacità organizzativa, la grande passione per tutte le forme della cultura, con la quale ha creato un percorso virtuoso di condivisione tra realtà anche molto distanti tra loro. La sua visione dell’arte e della possibilità di migliorarsi con il confronto ha trovato, come lui si augurava, una continuità e questo si deve anche alla buona volontà e alla competenza di persone con il prof. Franco Bruno Vitolo che non ha fatto mancare la sua preziosa collaborazione alla realizzazione dell’Annuario e della mostra.

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.