A COLLOQUIO CON MARIA RONCA

Da poco si è conclusa la II edizione del Concorso Internazionale “Avellino in Versi” e abbiamo incontrato la responsabile poetessa e sociologa Maria Ronca, a cui abbiamo rivolto qualche domanda.

Qual è il bilancio dopo la II edizione del concorso “Avellino in Versi”

Ci possiamo ritenere soddisfatti, c’è stata un’ampia partecipazione da tutta Italia (Avellino, Varese, Aosta, Napoli, Salerno, Benevento, Reggio Calabria, Cosenza, Caserta, Roma) e dall’estero (Canada, Caracas) con 150 opere. Un concorso in crescita che punta ai giovani. Gli obiettivi posti dal Centro Culturale di Avellino sono sempre gli stessi: avvicinare i giovani alla cultura, creare incontri tra poesia e arte in genere, incentivare il settore della moda e del cinema e quel dialogo che, non deve mai mancare, su un territorio da conoscere e valorizzare.

Questi i vincitori della II edizione per la sezione “A” poesia: I premio – Anita Napolitano – Roma – Gaza, parco giochi di Shati, definita dalla Giuria “Poetessa del sociale”; II premio – Graziella De Chiara – Caserta – Questi siamo noi, III premio a Lucia De Vivo – San Valentino Iorio (SA) – Un fiore sulla porta; Premio speciale della Cultura – Gerardo Iacuzio – Montoro – BAR; Premio speciale Gal Irpinia – Valentina Carleo – Pontecagnano – Un fiocco di neve.

Per la sezione vernacolo: I premio – Angelo Canino – Acri (CS) – Munnu amèaru; II premio – Antonio Marigliano – Napoli – ‘A notte de gerani; III premio – Enrico del Gaudio – Castellammare di Stabia – Aborte; Premio speciale Città di Avellino – Francesca Marino – Avellino – ‘O palio ra botte; Premio speciale Assunta Beatrice – Postigione (SA) – ‘A nonna mia.

Un ringraziamento, particolare, va alla giuria tecnica costituita da Gaetana Aufiero (Presidente), Giovanni Croce, Davide Cuorvo, Giovanni Moschella, Clara Raffaele, Armando Saveriano, Sonia De Francesco e Gennaro Vallifuoco per il lavoro svolto con professionalità e impegno costante nella Cultura. Grata anche agli amici, Sabino Battista, Luca Iannaccone e Giuseppe Mallardo che, hanno filmato e scattato foto della manifestazione e all’assistente, Simonetta Incarnato del Circolo della Stampa che con il supporto tecnico rende accogliente e confortevole l’ambiente.

Ringrazio gli amici giornalisti per la loro presenza, durante le varie fasi del concorso, per informare la pubblica cittadinanza.

Ci sono scuole o giovani che hanno aderito all’evento e con quale risultato.

 Hanno partecipato gli alunni di Avellino, Tufo e Napoli. Con nostro sommo piacere, era presente la dirigente Lucia Vallaro, dell’Istituto Comprensivo Virgilio Quattro di Scampia, insieme alla prof. Graziella de Chiara, la referente, che hanno ritirato le segnalazioni di merito di Marika Cerasuolo con la lirica Fantasia di pioggia, Vincenzo Cocci con la poesia “Desiderio”, Bonaiuto Teresa con “Danzo”, Alfonso De Biase con la lirica “L’autunno” e la targa Premio Speciale della giuria a Costanza Padovani per la lirica “I colori della città”. Quest’ultima premiata per il messaggio: “Quando viene primavera,/cambiano anche le  vele/di Scampia…” La sua lirica è un inno alla speranza. Il primo premio è stato assegnato a Mario Nappa (11 anni) di Avellino con la lirica “il giorno e poi la notte”, II Premio Ares Guglielmo – Avellino – Domenica di maggio; III Premio Ludovica Argenio – Avellino – Il silenzio della notte. Durante la premiazione, si è posto l’accento sull’importanza della scuola nel favorire le attività extracurriculari e laboratori della creatività per incentivare i giovani alla lettura e a scrivere testi letterari, giornalistici e poetici.

Quest’anno c’è stata la partecipazione anche della moda e una sezione dedicata all’Arte, oltre alla Poesia come ha reagito la città di Avellino.

Un ricco programma che ha visto, per due giorni, protagonisti non solo la Poesia, ma anche la Moda con la stilista italo/argentina, Luisa del Vecchio, che vive e lavora a Grottaminarda, è una donna sempre impegnata socialmente e professionalmente e che porta l’Irpinia sui mercati del mondo.

La sfilata dal titolo “Donna e Moda” rappresenta il suo contributo al concorso, anche in virtù, delle tematiche sulla violenza sulle donne. I suoi modelli sono stati indossati da giovani avellinesi che per un giorno hanno sognato di fare le modelle: Jessica Grato, Arianna Mazzei, Antonella Ronca, Martina Rullo, Aurora Sica. Ad accompagnare e ad allietare la serata la musica del cantautore Giandomenico Coppola di Atripalda, la cantante Sonia de Francesco di Mercogliano e Angela Pagliuca di Manocalzati, anche per loro premi alla carriera, per l’impegno e i meriti nel campo musicale.

In mostra artisti in concorso (Maria Pia Colucci, Mirella Merino, Elisa Monica, Paola de Lorenzo, Grazia Famiglietti, Paolo Pagnotta, Gabriella Chiaradonna, Generoso Vella, Biagio Spagnuolo) e fuori concorso (Dorotea Virtuoso con le sue tele “I colori delle donne”).

La giuria tecnica, presieduta da Gennaro Vallifuoco, ha assegnato il I Premio – Elisa Monica – Forme astratte – II Premio – Maria Pia Colucci – Avellino – La libertà, III Premio – Grazia Famiglietti – Napoli –Introspezione; Premio Speciale Donna e Moda a Paola de Lorenzo – Avellino – Fiori su seta; Premio Speciale Mirella Merino Serpente di Fuoco, Premio Speciale Scatti d’autore – Paolo Pagnotta – Atripalda – per la foto Campo Maggiore di Montevergine. La novità di quest’anno anche un premio della giuria popolare assegnato alla giovane Maria Pia Colucci con l’opera “La Libertà”.

La città di Avellino ha risposto certamente con entusiasmo, assenti il Sindaco di Avellino, ma credo fermamente che la Cultura avellinese debba essere maggiormente sostenuta. Fortunatamente e piacevolmente, ho apprezzato la collaborazione della Consigliera di Parità, Domenica Lomazzo che ogni anno mette il palio, la targa speciale Pari Opportunità e la presenza dell’assessore Teresa Mele, alla prima serata, per i saluti. Alla seconda serata era presente: il Sindaco di Montoro, Mario Bianchino, l’assessore alla Cultura di Montoro, Raffaele Guariniello, l’assessore, Virginia Pascucci, del Comune di Grottaminarda, il presidente del Gal Irpinia, Vanni Chieffo. Presente, anche il regista Modestino Di Nenna e parte del cast (Leonardo Piscitelli e Antonio Evangelista) con il suo film “Tutto può accadere nel villaggio dei miracoli”, a cui è stato assegnato il premio alla carriera per la sua attenzione ai diversamente abili. Anche le associazioni hanno presenziato alla manifestazione: “L’università della terza età” con Maria Lepore, Amdos Montoro con Adelina Caliano e la Casa editrice di Giovanna Scuderi.

Quali i prossimi obiettivi.

 Il 14 ottobre sarà presentato presso il CSV Irpinia solidale di Avellino alle 11 il mio libro “Radici”, 2015, un racconto e una raccolta di poesie dedicate ai miei nonni.

Il 22 ottobre saranno avviati, fino maggio, gli incontri culturali mensili presso il circolo della Stampa di Avellino per dare il via all’anno culturale dei poeti e artisti della Speranza (Antonia Catena, Graziella de Chiara, Sonia de Francesco, Paola De Lorenzo, Elvira de Maio, Lucia Gaeta, Carmine Gaita, Elena La Verde, Roberto Lombardi, Francesca Marino, Paola Mannetta, Rosa Mannetta, Carmine Montella, Giovanni Moschella, Marco Parisi, Maria Ronca, Stefania Russo, Antonio Sasso, Annalisa Soddu, Generoso Vella, Dorotea Virtuoso) un gruppo nato, in città, per riunire le arti e allargare i propri orizzonti, si studiano i linguaggi, si valorizzano i nostri poeti e artisti, si creano laboratori e giornate di approfondimento su tematiche sociali. Il gruppo organizza collettive e presentazioni di libri, incontra altri poeti, di altre province e regioni, crea occasioni di confronto.

Sempre ad ottobre, riprenderanno i progetti di sensibilizzazione e promozione, presso le scuole, inerenti alla Cultura della non violenza (Quello che lo specchio non riflette, 2013), alla Cultura della prevenzione (Il bicchiere della staffa di Elvira De Maio, 2016; Alba la maestra del cappellino), e alla Cultura del territorio. Insieme “Riunite le arti. La Cultura incontra tutti”!