A tutta Unitrento nel mese di agosto

Studiare a Trento – Bandi Opera Universitaria per la richiesta di borsa di studio, esonero tasse e posto alloggio. Anno accademico 2020-2021.
Aggiornamenti importanti dall’Opera Universitaria per studenti e studentesse che vogliono frequentare l’ateneo trentino: da ieri sono aperti i bandi per la richiesta di borsa di studio, esonero dalle tasse e posto alloggio per l’anno accademico 2020/2021. Gli studenti e le studentesse che intendano presentare domanda per i benefici del diritto allo studio, dovranno accedere alla procedura online sul sito dell’Opera Universitaria, dove troveranno tutte le informazioni su modalità e scadenze. Quest’anno, inoltre, in risposta alla situazione di emergenza legata al Covid 19, sarà ulteriormente favorita la possibilità di presentare l’ISEE corrente, per permettere agli studenti e alle studentesse che abbiano avuto un peggioramento della propria condizione economica di poter beneficiare dei servizi del diritto allo studio. Sempre in considerazione del particolare momento storico che stiamo vivendo, sarà potenziato il lavoro della Commissione assistenza per l’erogazione di sussidi straordinari. La Commissione valuterà eventuali situazioni impreviste e documentate di bisogno economico o di condizioni che impediscano il raggiungimento dei requisiti di merito.
Questi interventi integrano e completano la linea di sostegno economico avviata da Opera Universitaria con le due misure straordinarie già messe in campo all’inizio dell’emergenza: un incremento dell’importo delle borse di studio per gli studenti colpiti da una riduzione importante del reddito familiare e un contributo di affitto straordinario per favorire la residenzialità degli studenti nelle proprie strutture abitative. Opera Universitaria punta così a intercettare tutte le situazioni di criticità generate dalla crisi sanitaria e a continuare a garantire l’assegnazione delle borse di studio a tutti gli studenti risultati idonei, Un risultato fissato in sintonia con la Provincia autonoma di Trento.
Informazioni nella sezione dedicata del sito: https://www.operauni.tn.it/home

Entro venerdì 7 agosto
Premio per tesi di laurea “Valeria Solesin” – Ultimi giorni (scadenza il 7 agosto) per inviare la propria candidatura. Il premio, giunto alla quarta edizione, è dedicato alla memoria di Valeria Solesin, studentessa di UniTrento e poi ricercatrice italiana alla Sorbona di Parigi, vittima il 13 novembre 2015 a Parigi dell’attentato al teatro Bataclan. Il concorso è ispirato sia agli studi di Valeria – che approfondiscono il tema del doppio ruolo delle donne, divise tra famiglia e lavoro – sia ad altre ricerche contemporanee che evidenziano gli effetti positivi di una bilanciata presenza femminile nelle aziende.
I premi in palio, 12 borse di studio per un valore di 30.700 euro, saranno assegnati a quei lavori che sapranno analizzare con originalità il tema del talento femminile come fattore determinante per lo sviluppo dell’economia, dell’etica e della meritocrazia nel nostro paese.
Il premio Valeria Solesin è aperto a studentesse e studenti che abbiano discusso, in qualsiasi ateneo italiano, una tesi per il conseguimento di una laurea magistrale. Il titolo dovrà essere conseguito entro il 31 luglio 2020 in uno dei seguenti ambiti disciplinari: Economia, Sociologia, Giurisprudenza, Scienze Politiche, Psicologia, Scienze della Formazione, Ingegneria, Statistica e Demografia.
La scadenza per l’invio delle domande di partecipazione è il 7 agosto 2020. Bando e info: https://webmagazine.unitn.it/node/80044/, email: premiovaleriasolesin@gmail.com

ALTRE INIZIATIVE
Tour virtuale alla mostra “Imago Tridentina. La cartografia storica manoscritta del Trentino dagli archivi territoriali” – Visita virtuale per la mostra che era stata allestita nell’ottobre 2019 a Palazzo Alberti-Poja (Rovereto – Corso Bettini, 41) e che poi è stata sospesa a causa del lockdown per Covid-19. In attesa della prossima riapertura delle sale al pubblico, il Centro geo-cartografico di studio e documentazione (GeCo) del Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento riprende così le attività rivolte alla cittadinanza.
L’esposizione raccoglie oltre 75 cartografie storiche, pezzi unici di grande interesse per il territorio e il paesaggio locali, realizzati tra il Cinquecento e il Novecento, e di solito non visibili al pubblico perché custoditi negli archivi provinciali. La mostra, ideata e coordinata da Elena Dai Prà (Università di Trento), è stata organizzata con il supporto della Soprintendenza per i Beni culturali – Ufficio per i Beni archivistici, librari e Archivio provinciale della Provincia autonoma di Trento e del Comune di Rovereto. Articolata in sette ambiti tematici, in ognuno dei quali approfondisce uno specifico oggetto della rappresentazione cartografica: Rovereto e la Vallagarina; Boschi e foreste; Acque e interventi idraulici; Confini, territori e proprietà; Città e insediamenti; Cartografia militare; Cartografia gentilizia.
Sul sito Trentino Cultura della Provincia autonoma di Trento, ora si può quindi effettuare una visita virtuale alla mostra. La pagina web permette a fruitori e fruitrici di spostarsi nelle varie stanze e di soffermarsi sulle carte in mostra, con supporti audio, video e testi di approfondimento. Informazioni e tour virtuale: https://www.cultura.trentino.it/Tour-virtuale-neitesori-del-Trentino/Centro-Geo-Cartografico-di-Studio-e-Documentazione-GeCo

UniTrento: online le “storie di ricerca” – Venticinque interviste a ricercatori e ricercatrici dell’Ateneo per raccontare il dietro le quinte del loro lavoro. È l’obiettivo del progetto, pubblicato a puntate, una alla settimana, sulla pagina dedicata del portale “UniTrento: storie di ricerca” e sui canali social di Ateneo. Sono già disponibili le interviste a Claudio Giunta (docente di Letteratura italiana, UniTrento), Claudia Paris (ricercatrice in Telecomunicazioni, UniTrento), Roberto Caso (docente di Diritto privato comparato, UniTrento), Giandomenico Nollo (docente di Bioingegneria elettronica e informatica, UniTrento), Ericka Costa (docente di Economia aziendale, UniTrento) e Pejman Abdolmohammadi (ricercatore in Storia dei Paesi islamici, UniTrento), Alessandra Bernardi (docente di Algebra, UniTrento). Le interviste raccontano l’attività dei ricercatori e delle ricercatrici delle varie aree disciplinari dell’Ateneo, come si organizza la loro giornata-tipo e soprattutto cosa significhi concretamente il loro lavoro. Si parla di strumenti, metodologie impiegate, percorsi, collaborazioni che permettono di produrre conoscenza. Il progetto è stato condotto Ilaria Ampollini, assegnista di ricerca del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento nell’ambito del progetto CLaSTer (Come Lavora la Scienza) Dialoghi tra Università e Territorio, finanziato dalla Provincia autonoma di Trento (bando STAR). Informazioni: https://www.unitn.it/unitrentostories

AllenaMente – Il Centro di Riabilitazione Neurocognitiva (CeRiN) dell’Università di Trento propone online una serie di esercizi per allenare le funzioni cognitive. Memoria, attenzione e linguaggio: come mantenersi in forma? “AllenaMente” ha un duplice scopo: illustrare il funzionamento del cervello e fornire alcune indicazioni su come allenarlo. Sul sito si trovano, infatti, mini-video divulgativi che illustrano le funzioni cognitive e le principali patologie che possono colpirle insieme a esercizi di diversa difficoltà. “AllenaMente” si aggiorna periodicamente con nuove sfide. Gli esercizi, progettati appositamente dallo staff del CeRiN, sono liberamente fruibili sul sito: https://www.cimec.unitn.it/allenamente

ODFLab: quattro attività a distanza – È la proposta del Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione dell’Università di Trento (ODFLab) per stare vicino a persone singole e famiglie con il team di psicologia e psicoterapia. La struttura del Dipartimento di Psicologia e Scienze cognitive che ha sede a Rovereto ha deciso di mettere a disposizione gratuitamente il proprio personale (psicologi/e e psicoterapeuti/e) e la propria esperienza per alcuni servizi virtuali specifici: supporto alle famiglie, consulenza psicologica per studenti e studentesse, progetti “giochiamo insieme” e “ti racconto una fiaba” per bambini e bambine.
Tutte le iniziative si svolgono in collegamento telematico su varie piattaforme, sia in italiano, sia in inglese per raggiungere la cittadinanza e la comunità accademica. Tutte le attività sono supportate dal personale tecnico dell’ODFLab. Informazioni: https://webmagazine.unitn.it/node/77228/

“Vicini a distanza” – Come hanno reagito le università italiane all’emergenza epidemiologica? Come hanno organizzato la didattica e i servizi a distanza? Lo racconta il video “Vicini a distanza” realizzato dalla CRUI – Conferenza dei Rettori delle università italiane, lanciato lo scorso aprile attraverso i siti e le piattaforme social di tutti gli atenei italiani con l’hashtag #viciniadistanza. Anche l’Università di Trento, molto attiva in queste settimane su didattica a distanza, ricerca e servizi al territorio, ha aderito a questa mobilitazione virtuale della comunità universitaria nazionale per mostrare che gli atenei, anche durante l’emergenza Covid-19, non si sono fermati. Il video è online su: www.unitn.it

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