Ad Aragon vince Rins. Disastro Quartararo

Nel deserto di Aragon è dominio spagnolo. Alex Rins vince davanti ad un altro Alex, Marquez, che raccoglie il secondo podio consecutivo e fa sentire di meno l’assenza del fratello Marc. 

Nonostante una partenza forte della Yamaha, priva di un Valentino Rossi positivo al Covid, è la Suzuki di Rins e Mir a venir fuori e a conquistare la testa della corsa. Mentre il primo riesce a dare uno strappo importante e mettere tra sè e gli avversari un vantaggio rassicurante, il secondo viene superato negli ultimi giri da un arrembante Alex Marquez, sempre più in palla con la sua Honda. 

Marquez, nelle ultime tornate, proverà a ridurre il distacco da Rins, non riuscendo tuttavia ad impensierirlo più di tanto. Il vero vincitore di giornata è, però, Joan Mir che si ritrova in testa al mondiale non avendo mai vinto in questa stagione, complice il naufragio di Quartararo, che, a causa di un problema ancora imprecisato, probabilmente la gomma posteriore, ha concluso la gara in ultima posizione. 

Ducati riesce a salvare il salvabile dopo un weekend nero, grazie al settimo posto di Andrea Dovizioso, che resta ancora in lizza per il mondiale più combattuto di sempre.

Francesco Medugno

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