BGeek 2018: torna a Bari il festival del fumetto

BARI – Torna a Bari “BGeek”, il festival dedicato al fumetto in tutte le sue declinazioni. La settima edizione della manifestazione si terrà sabato 9 e domenica 10 giugno, nei padiglioni 18 e 20 della Fiera del Levante.

Il ricco cartellone di eventi, incontri, workshop e concerti è stato presentato questa mattina, a Palazzo di Città, dagli assessori alle Politiche educative e giovanili, Paola Romano, e alla Cultura e Turismo, Silvio Maselli, e da Francesco Monterisi della direzione del BGeek.

BGeek 2018 torna a proporre la sua formula vincente proponendo oltre 120 appuntamenti con il fumetto, i giochi intelligenti, il cinema di animazione e la serialità televisiva, il videogaming e la tecnologia, il fenomeno degli YouTuber e dei cosplayer, per diffondere la cultura ludica e geek in tutte le sue forme. Saranno presenti alcune delle più grandi case editrici e di distribuzione del settore: tra le tante iniziative in programma, la prima edizione di IdeaG Sud Italia, occasione di confronto fra autori di giochi ed editori, con la presenza di Spartaco Albertarelli, illustre rappresentate di entrambe le categorie. Un’area della Fiera sarà, inoltre, dedicata al premio “Gioco dell’Anno”, organizzato in collaborazione con Lucca Comics&Games. Sarà presente anche un’area dedicata alla rievocazione storica in costume e ad attività ricreative diverse, come Gioco di Ruolo dal Vivo, Murder Party e Archery Games.

Durante le due giornate il “mestiere del fumetto” sarà approfondito anche grazie alla collaborazione con il festival romano “Arf!”, appuntamento imperdibile per tutti gli addetti ai lavori e gli amanti del fumetto d’autore. Grazie a questa prestigiosa collaborazione, interverranno a Bari le eccellenze della letteratura disegnata, tra cui Tito Faraci, storica penna di Topolino e curatore editoriale della nuova collana Feltrinelli Comics.

Tanti gli ospiti attesi, Rafael Albuquerque, celebre disegnatore di Batman e Batgirl per la DC Comics, Carmine Di Giandomenico, autore principale della serie regolare di Flash, David Messina, artista italiano attivo nel mercato statunitense per le collaborazioni con Marvel e DC Comics, tutta la squadra di disegnatori e sceneggiatori pugliesi che insegnano la cultura del fumetto in tutto il Sud Italia attraverso la Scuola Grafite con sedi a Bari, Lecce e Taranto, e il gruppo di autori de Lo studio in Rosso guidati dal curatore editoriale di Dylan Dog, Roberto Recchioni.

“Ormai possiamo affermare con certezza che BGeek rappresenta un’impresa matura – ha dichiarato Paola Romano-. Questa è un’iniziativa importante non solo perché consente a persone, di tutte le fasce d’età, di concedersi due giornate di divertimento puro ma anche perché è la rappresentazione plastica di come la creatività possa diventare un lavoro. Oggi presentiamo anche ciò che potremmo definire i nuovi mestieri, legati alla creazione dei fumetti e alla realizzazione di videogiochi. Tanti ragazzi, che magari non hanno ancora chiara l’idea di ciò che faranno da adulti, potranno cimentarsi con i giochi e tutto ciò che riguarda il loro tempo libero e, allo stesso tempo, cominciare a toccare con mano i prodotti dell’industria creativa. Pertanto, siamo lieti di ospitare la settima edizione del BGeek in Fiera del Levante, dove sarà possibile conoscere nuovi personaggi del settore e ammirare tanti validi rappresentanti di questo mondo che in qualche modo ha segnato la vita di tutti noi”.

“Spesso riteniamo di essere la provincia dell’impero, di essere periferici rispetto ai luoghi in cui le cose accadono – ha concluso Silvio Maselli. E le cose accadono nelle città che sono in grado di trasferire ai propri concittadini delle opportunità, di rappresentare la complessità del mondo. Se ciò non accade, la città viaggia sull’orlo del fallimento. Quando per la prima volta, molti anni fa, ho potuto partecipare al BGeek, ho capito subito la portata straordinaria dell’evento per Bari, perché un festival, nel corso del quale più nicchie si confrontano tra loro, rappresenta sicuramente un momento di scoperta e di confronto eccezionale. Ho potuto, quindi, conoscere artisti di qualità, modificare il mio punto di vista e sorprendermi. Peraltro, il BGeek attira in città tantissimi giovani provenienti dalle altre regioni del Mezzogiorno, anche perché sentono di poter esprimere la loro creatività con estrema libertà, altro concetto portante del festival così come lo è per una società più equa. E il fatto che questa manifestazione sia diventata grande, capace di accogliere sempre più ospiti allargando le proprie nicchie, mi fa pensare che la città che stiamo tentando di costruire tutti insieme sia inclusiva, aperta, rispettosa degli altri”.

Grazie alla partnership con il portale Tom’s Hardware, BGeek offrirà una ricca area dedicata ai videogame con tornei e freeplay di tutti i titoli più giocati del momento, esperienze di realtà virtuale e uno spazio per gli sviluppatori indipendenti. Oltre alle gare nell’area cosplay, il settore offre la prima edizione del concorso fotografico Cosplay Pic, i workshop informativi di sartoria e diversi raduni di fan.

Spazio riservato anche allo spettacolo: oltre agli show dedicati ai cosplayer e ai personaggi di spicco del mondo geek, si esibiranno “Le Stelle di Hokuto” con il loro celebre spettacolo cartoon e i Folkabbestia.

Il BGeek, infine, darà l’opportunità di conoscere tutte le potenzialità del settore e le opportunità lavorative che offre, attraverso la presenza di masterclass dedicate ai fumettisti, workshop per sviluppatori di videogiochi, conferenze specifiche e il primo raduno di autori di giochi da tavolo e di ruolo nel sud Italia.

Il festival sarà anticipato da un appuntamento al Planetario, in Fiera del Levante, dal titolo “Geek, scienza e fantascienza”, in programma martedì 5 giugno, alle ore 21. Si discuterà dell’evoluzione della fantascienza nelle sue diverse espressioni, con un occhio particolare ai film e alle serie TV più iconiche. La serata si concluderà con un viaggio in tre dimensioni grazie alle immagini proiettate sullo schermo 3D full dome.

Sono previsti gli interventi di Carlotta Susca, autrice e ricercatrice, Carlo Gadaleta Caldarola, autore e redattore (Sci-fi Pop Culture), il giornalista e docente Michele Casella e l’ingegnere elettronico e sci-fi nerd veterano Danilo Laterza (Finibus Terrae).

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