E se fosse profezia?

Oggi un altro appuntamento con la rubrica Oltre la montagna curata da Donata De Bartolomeis. Scopriremo le proprietà di un altro cristallo.

Amo i cristalli in quanto creature vive e vibranti del creato.

Amo i loro colori, le loro forme, la loro unicità, ma soprattutto le loro vibrazioni. Con loro parlo e li ascolto e sono costantemente alla ricerca di nuove pietre da esplorare, conoscere, comprendere.

È così che riesco ad avere, anche grazie a un malinteso, (pensavo costassero 6 euro l’una e invece costavano 30 euro l’una) quattro esemplari di una pietra che fiorisce solo nel Sahara El Beyda, letteralmente il deserto bianco del Sahara, in Egitto. La particolarità, e non è certo l’unica, è che la pietra dalle forme strane e mai uguale a se stessa, è completamente nera. Mi chiedo come sia possibile la sua formazione in una terra ricoperta di sabbia bianca, cosparsa di jardangher, formazioni di roccia calcarea di color bianco avorio e gesso, tanto da rendere quel paesaggio quasi surreale, lunare. Credo sia più coerente pensare provenga dal Sahara Saouda, o deserto nero.

So per certo che le mie pietre della Profezia provengono dall’Egitto, ne prendo una tra le mani, le braccia iniziano a formicolare come se si stessero per addormentare. Rigiro la pietra tra le dita.

“È viva, vibra forte, dopo ascoltiamo la sua voce, è ferrosa, – dico all’allieva che me le ha portate – sembrerebbe ematite con inclusioni di limonite.”

Lei che aveva già fatto delle ricerche conferma e aggiunge che dovrebbe esserci anche pirite, marcasite e goethite. Tutti minerali ferrosi. Una in particolare attira la mia attenzione, ha come uno scarabeo sacro minuscolo inciso al suo interno, ma quell’immagine cambia continuamente forma, ora sembra un geroglifico, ora un numero, ora un’immagine. È chiamata la pietra della Profezia perché si pensa stimoli il terzo occhio e le visioni profetiche. Qualcuno sostiene che abbia origini aliene, forse una meteorite…

E io… già la amo.

Il libro

Questa volta non posso fare a meno di ripensare a un mio libro: CAMBIA LE TUE PAROLE PER CAMBIARE LA TUA VITA, edizioni Il Papavero. Le parole vibrano ed entrano in risonanza con le nostre energie, proprio come i cristalli, inoltre, come queste pietre pseudomorfe, possono trasformarsi in profezie.

Le parole che ci vengono dette generano in noi una profezia che si auto-avvera in quanto cerchiamo sempre di non disattendere le aspettative che gli altri hanno su di noi, buone o cattive che siano. Ma il libro non è solo questo, è molto di più, è un viaggio attraverso il magico mondo delle parole per modellare a piacimento il nostro futuro ed essere gli unici artefici del nostro destino.ù

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