Fauna 2022 a Spoleto dal 15 al 17 GENNAIO 2022

TRE GIORNI ALLA SCOPERTA DELL’AQUILA REALE E ALTRI VECCHI AMICI DI BERNARDINO RAGNI.

MEMORIE E PROGETTI SULLA CONSERVAZIONE DEI RAPACI DIURNI IN ITALIA

Fauna 2022, evento certificato per la sostenibilità ambientale e plastic freeè la grande manifestazione dedicata all’ambiente che torna a Spoleto dal 15 al 17 gennaio 2022In programma attività didattiche ed escursionistichevisite guidate alla scoperta della fauna selvatica umbra, la proiezione del documentario “I sudditi della regina” di Lodovico Prola ed il convegno “L’Aquila reale e altri vecchi amici di Bernardino Ragni. Memorie e progetti sulla conservazione dei rapaci diurni in Italia con la partecipazione del coordinatore scientifico dott. Mauro Magrini.

L’evento “Fauna”, avviato nel 2019 con un convegno sulla figura di Ragni e proseguito nel 2020 e nel 2021 con convegni e iniziative collaterali dedicati al “Gatto Selvatico Europeo” e al tema “Il lupo in Italia: conoscenze attuali e propsettive future”, è fortemente voluto dalla famiglia Ragni, dal Comune di Spoleto e dai colleghi ed ex studenti del Professore. Nel corso dell’iniziativa si potrà approfondire la conoscenza della fauna selvatica italiana e scoprire le peculiarità della Collezione Bernardino Ragni con particolare attenzione, quest’anno, all’Aquila reale.

Per iscrizioni e prenotazioni, da effettuare entro il 9 gennaio 2022, è possibile compilare il form di Google raggiungibile al link >> https://bit.ly/32WB72h

IL PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE DAL 15 AL 17 GENNAIO 2022

Sabato 15 gennaio 2022

Al Complesso monumentale di San Nicolò, dalle ore 9.30 alle 17.00 si terrà il convegno L’Aquila reale e altri vecchi amici di Bernardino Ragni. Memorie e progetti sulla conservazione dei rapaci diurni in Italia con la partecipazione del coordinatore scientifico dott. Mauro Magrini. A seguire fino alle ore 17.30 è in programma la proiezione del documentario“I sudditi della regina” di Lodovico Prola, Massimiliano Sbrolla e Maurizio Fraissinet, con interviste a Bernardino Ragni e altri studiosi dell’Aquila reale.

Sempre sabato 15 gennaio, al MuST – Museo delle Scienze e del Territorio di Spoleto a Palazzo Collicola si terranno, dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00, alcune attività info-ricreative aperte a tutti sull‘Aquila reale e altri rapaci diurni, mentre alle ore 19.00 la Biblioteca comunale “Giosuè Carducci” a palazzo Mauri ospiterà l’aperitivo letterario con lettura di brani tratti da “Mal d’Aquila” di Bernardino Ragni, a cura di Lorella Natalizi.

Domenica 16 gennaio 2022

Il primo appuntamento, dalle ore 9.30 alle 12.30, è in programma ad Ancaiano con “Oltre mal d’aquila”, escursione guidata e organizzata dal dott. Mauro Magrini, dalla dott.ssa Federica Andreini, dall’associazione WildUmbria e LEA.

Parallelamente a Monteluco, dalle ore 9.30 alle 12.30, ci sarà la visita guidata al Centro Visite La Vallotta alla scoperta della fauna selvatica umbra, combinando disegni del prof. Ragni e moderne tecnologie, a cura degli esperti del MuST – Museo delle Scienze e del Territorio di Spoleto. Per entrambi gli appuntamenti, dalle ore 13.30 alle 14.30, è previsto il pranzo, su prenotazione, con prodotti tipici locali.

Lunedì 17 gennaio 2022

AL MuST – Museo delle Scienze e del Territorio di Spoleto (Palazzo Collicola, ingresso via Loreto Vittori), dalle ore 9.00 alle 12.00, si terranno le attività didattico-laboratoriali per le scuole sull’aquila reale e i rapaci diurni, mentre alla Sala Pegasus, dalle 9.00 alle 13.00, verrà proiettato il documentario “I sudditi della regina” di Lodovico Prola, Massimiliano Sbrolla e Maurizio Fraissinet, con interviste a Bernardino Ragni e altri studiosi dell’Aquila reale.

Monteluco, dalle ore 9.30 alle 16.00, sono in programma le attività escursionistico-naturalistiche per le scuole alla scoperta della fauna selvatica del Bosco Sacro e della Rete Natura 2000, a cura degli esperti dell’associazione WildUmbria.

A quattro anni dalla sua scomparsa, dopo il successo delle prime edizioni, si rinnova anche questa volta l’omaggio a Bernardino Ragni (Spoleto 1946-2018) zoologo che ha speso la sua esistenza allo studio e alla conoscenza della fauna selvatica. Una passione nata da ragazzo e che è stata poi trasferita nel suo lavoro di professore presso l’Università degli Studi di Perugia allo scopo di proteggere e conservare le specie animali e gli ambienti in cui essi vivono.

Bernardino Ragni, già ricercatore di Biologia animale e professore di Zoologia ambientale e di Gestione faunistica presso l’Università degli Studi di Perugia, esperto di biologia e conservazione dei tetrapodi, uso sostenibile e conservazione delle risorse naturali viventi, del paesaggio e del territorio, è stato autore e coautore di oltre 160 pubblicazioni scientifiche e specialistiche, membro della Species Survival Commission e del Cat Specialist Group dell’IUCN, The World Conservation Union, nonché fondatore della Società di Biologia Ambientale.​

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