GP DI ASSEN: GUINTOLI VINCE GARA 1, J.REA GARA 2. BRAVO GIUGLIANO SU DUCATI

Lo storico circuito di Assen è stato teatro di una gara di Superbike piena di colpi di scena e continui imprevisti. Sylvain Guintoli con la sua Aprilia sfiora la doppietta. Ottimo il nostro Giugliano con Ducati, a podio nella seconda manche.

 

Loris Baz con la sua Kawasaki detiene la pole position per Gara 1, diventando il più giovane poleman della superbike e ottenendo il record della pista. Il secondo è Guintoli (Aprilia) che parte benissimo, conquistando la prima posizione, che terrà fino alla bandiera a scacchi. Parte bene anche Rea su Honda che prende subito la seconda posizione.

Nelle fasi iniziali della gara Giugliano fa un ottimo sorpasso su Melandri, ma va subito fuori e cade. Si rifarà in Gara 2. Intanto Baz prende Rea con un sorpasso perfetto in piega, ma qualche giro dopo il pilota Honda gli restituisce il favore. Questo duello va avanti per tutta la gara, ma tra i due, sarà il pilota Honda a spuntarla con la terza posizione.

Al settimo giro Laverty (Suzuki) perde l’anteriore e casca (qui vinse l’anno scorso). Intanto, il campione del mondo, Sykes, in due curve scavalca Rea e il compagno di squadra Baz. Il secondo sorpasso è stato incredibile, con una staccata al limite. Intanto, Iddon cade con la sua Bimota BB3 e si ritira. Verso la fine della gara si nota che Sylvain ha una guida più pulita, con pieghe meno accentuate, mentre Sykes ha una guida più aggressiva, e a pochi giri dalla fine, il pilota Kawasaki ha recuperato parecchio sul leader della corsa. Tuttavia, la gara viene sospesa al 17° giro, per via di una perdita d’olio di una Bimota BB3. In conclusione, la Aprilia torna in forma con Guintoli, dopo le delusioni di Aragon.

La seconda manche è stata molto travagliata. Poco dopo la partenza, a causa della pioggia, si è costretti a sospendere la gara. Dunque, la corsa viene posticipata e accorciata a 10 giri. In questa breve manche, Guintoli perde la possibilità di una doppietta facendo un dritto con la sua Aprilia. Il francese scivola in diciottesima posizione, ma recupera fino alla nona, ottenendo punti importanti in ottica mondiale (ora è secondo a 96 punti, dietro Sykes con 108).

Degna di nota è la prestazione di Guigliano. L’italiano della Ducati ottiene la terza casella del podio dopo una gara ben gestita. Questo è sintomo di un gran lavoro da parte di Ducati, che finalmente sviluppa moto competitive. Sorprende, in questa gara, Lowes che con la seconda posizione riscatta la Suzuki.

Ma il vincitore di Gara 2 è Jonathan Rea con la Honda del team Pata. Ora il pilota inglese è quarto nella classifica generale, davanti a Melandri. A proposito del pilota ravennate, non è stato uno dei suoi weekend migliori con due seste posizioni.

Risultati gara1 e gara2

Flavio Uccello

 

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