GRANDE VITTORIA PER KIMBALL NEL MID-OHIO, BRAVO LUCA FILIPPI.

Grande gara al circuito di Mid-Ohio. Charlie Kimball tronfa, ottenendo la sua prima vittoria nel campionato Indycar. Il ventottenne da anni lotta contro la malattia che l’opprime, il diabete. Il pilota, infatti, sponsorizza l’insulina, il farmaco che gli ha permesso di continuare a correre. Questa volta ha vinto lui, dimostrando al mondo che il sacrificio e lo sport possono combattere queste malattie. Bella giornata per i tifosi italiani che vedono Luca Filippi condurre una gara di buon livello al fianco di piloti più esperti …

 

Il circuito di Mid-Ohio è molto tecnico, con molte curve cieche e in pendenza, in questo tracciato, nato nel ’62, si sono succedute numerose sfide storiche del mondo dell’endurance e delle vetture a ruote scoperte. Alla partenza i primi tre piloti in griglia sono  Ryan Hunter-Reay (Andretti Autosport), Will Power (Team Penske), e Scott Dixon (Chip Ganassi Racing). Questi tre piloti nel corso della gara scivoleranno in classifica, rimanendo però, nello stesso ordine fra loro fino al 61° giro, dandosi costantemente battaglia. Nei primi giri Luca Filippi fa vedere di che pasta è fatto, scalando subito un paio di posizioni (partiva ultimo). Per tutta la gara, l’Italiano, è andato bene; sul finale si tiene tra la 13° e 14° posizione, tenendosi dietro a Will Power per qualche curva. Tuttavia, proprio all’ultimo giro, perde un paio di posizioni (terminando 16°), ma dimostra al team americano (Barracuda) di aver talento. Uno dei sorpassi più belli della gara è stato effettuato da Kimball su Simon Pagenaud (Schmidt Hamilton Motorsports). Il pilota di Chip Ganassi viene ostacolato da E.J.Viso (Andretti Autosport) e prende la traiettoria esterna finendo con le ruote di destra sullo sterrato, poi riprendendo il controllo si attacca a Pagenaud, finta a sinistra e sorpassa a destra in staccata. Ammirevole la gara di Franchitti, che guida al limite per tutta la gara, sfruttando i cordoli al massimo, la sua guida aggressiva lo porta in 3° posizione. Dopo la fine della gara, quando kimball taglia il traguardo, Chip Ganassi (Manager di Kimball, Dixon e Franchitti) salta dal muretto per esultare, ma cade e si rialza ridendo. Chip dichiara, poi, alla stampa che il team ha fatto una strategia perfetta ma avventata, anche se poteva permetterselo, avendo tre piloti in buone posizioni. Peccato per Tony Kanaan, costretto al ritiro per noie meccaniche.

Flavio Uccello

1 – Charlie Kimball

2 – Simon Pagenaud

3 – Dario Franchitti

4 – Will Power

5 – Ryan Hunter-Reay

6 – Helio Castroneves

7 – Scott Dixon

8 – Justin Wilson

9 – Marco Andretti

10 – James Hinchcliffe

11 – Simona De Silvestro

12 – Sebastien Bourdais

13 – James Jakes

14 – Oriol Servia

15 – James Davison

16 – Luca Filippi

17 – EJ Viso

18 – Graham Rahal

19 – Sebastian Saavedra

20 – Ed Carpenter

21 – Tristan Vautier

22 – Takuma Sato

23 – Josef Newgarden

24 – Tony Kanaan – ritirato

 

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.