Informa l’acqua per il tuo benessere energetico

Nell’ultimo articolo “Caldo record. Tu bevi?” , ho scritto che amo mettere l’acqua in una bottiglia di vetro e caricarla secondo le mie intenzioni e vi ho promesso che in questo articolo vi avrei spiegato che cosa significa e come si fa.

In ambito omeopatico, ma non solo, diversi studiosi si sono occupati di alcune proprietà dell’acqua poco conosciute e, a dire di tanti, proprietà non misurabili scientificamente: la capacità di ricevere dall’esterno informazioni, di memorizzarle e modificare la struttura delle proprie molecole in relazione alle informazioni ricevute.

Tra i ricercatori che si sono dedicati a questi studi ricordiamo il virologo e medico francese Luc Montagnier che molti conosceranno in quanto ferocemente attaccato in tempo di pandemia e il fisico italiano Emilio Del Giudice, ma il più famoso e senza dubbio il ricercatore giapponese Masaru Emoto.

Emoto caricò molecole di acqua esponendole a diversi tipi di vibrazioni (suoni e parole) e subito dopo le cristallizzò.

Quando verificò i cristalli d’acqua scoprì (ma in fondo già lo sapeva) che i cristalli informati con energie positive erano bellissimi, la loro forma era armoniosa, mentre quelli informati con energie negative mettevano angoscia, paura, avevano forme disarmoniche e caotiche: l’acqua aveva ricevuto e memorizzato le informazioni che Masaru Emoto aveva somministrato attraverso le vibrazioni di parole come amore, odio, gratitudine, ti uccido… e suoni.

Se pensiamo che noi siamo per oltre il 70% composti da acqua immaginate cosa accade a una persona che viene sottoposta tutti i giorni a parole di disprezzo e di odio e al contrario cosa accade a una persona esposta a parole d’amore e gentilezza.

Quando vi ho detto amo informare l’acqua che bevo, lo faccio scrivendo sulla bottiglia di vetro trasparente senza incisioni né etichette la parola di cui voglio nutrirmi, i numeri che mi occorrono per riarmonizzare un certo aspetto di me, avvicinare la bottiglia a un cristallo con una specifica vibrazione o sottoporla alle frequenze delle piante, ogni pianta infatti ha una frequenza specifica che interagisce con il nostro campo vibrazionale.

Un esempio?

Olive e peperoncino per la stanchezza fisica e il vigore sessuale

La menta per trasformare le energie negative

Il limone per la tristezza

Il rosmarino per la convalescenza

A breve pubblicherò le altre frequenze che registro con un apparecchio idoneo dopo aver purificato la pianta con laser quantico e averla lasciata da sola affinché le mie vibrazioni non interferissero con le sue.

Un abbraccio di luce

ATTENZIONE!!!

I temi trattati sono frutto delle mie personali ricerche e non hanno carattere medico, psicologico né esaustivo.

Foto tratta dal sito https://masaru-emoto.net/en/crystal/

©Riproduzione riservata

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About Donata De Bartolomeis

Naturopata ai sensi della legge 4/2013, holistic coach, laureata in psicologia, porto avanti un mio metodo dolce e non invasivo, la “Speleologia del sé”, per lavorare sui blocchi energetici (credenze limitanti, auto-sabotaggi, emozioni depotenzianti…). “Non sono ciò che faccio, sono semplicemente ciò che sono. E spesso mi ritrovo a guardare il mondo a testa in giù.” http://edizioniilpapavero.it/altraformazione/benessere e il numero di tel. 3387780160