Intervista a Annachiara Cairoli, autrice di L’Oracolo dei mondi – L’Origine, edizioni Albatros

Le protagoniste del suo fantasy L’Origine sono donne che vestono i panni delle Forze di Madre Natura. Lottano tra di loro a causa delle differenze che le contraddistinguono e contro il male per il bene dell’umanità. Nelle avventure di Ombra, Luce, Aria, Fuoco, Terra e Acqua si nasconde un messaggio più profondo, credo, legato al rapporto donne-società. Mi sbaglio? Ce ne vuole parlare?

Posso confermare quello che lei ha accennato nella domanda.

Il mio fantasy ha voluto dare spazio alla figura femminile, troppe volte messa in secondo piano, e a tutte le sue sfumature.

Ho voluto creare un racconto tutto al femminile per spezzare anche molti luoghi comuni, tra cui quello che la principessa debba essere sempre salvata dal principe azzurro.

In questo caso non ci saranno principi, ma le entità dovranno salvarsi da sole, con i loro sforzi, ed essendo forze della natura daranno tutto quello che è possibile per riprendere ciò che verrà tolto loro, tra cui la libertà.

La sua passione per la scrittura nasce con lei, si può dire, e ora, a soli 23 anni, presenta il primo capitolo della trilogia dedicata a L’Oracolo dei mondi. Lei mostra di avere le idee molto chiare riguardo al suo futuro di scrittrice e per questo le faccio i miei complimenti. Ma perché il fantasy?

La ringrazio per i complimenti.

Il fantasy è da sempre stato il genere che mi ha accompagnata fino da quando ero bambina, grazie ad esso riuscivo a viaggiare per mondi lontani senza dover staccare i piedi da terra, è questo che sempre mi ha affascinato di questa tipologia di lettura.

Inoltre è il genere che più mi rappresenta, sono sempre stata una ragazza realista, ma la mente in certi momenti la lascio libera di navigare e la scrittura fantasy è il modo per collegare la realtà all’immaginazione, creando così due mondi paralleli e distinti.

Quali libri ama leggere, oltre a quelli legati al fantasy, e quali sono i suoi autori preferiti?

Oltre al fantasy, di cui apprezzo autori per ragazzi come Cassandra Claire, Rick Riordan e Jonathan Stroud, i generi che mi attraggono di più sono i Thriller, soprattutto quelli scritti dagli intramontabili Arthur Conan Doyle e Agatha Christie, e i Romance, tra questi apprezzo molto Nicholas Sparks e Sophie Kinsella, ma sto iniziando anche ad avvicinarmi ad autrici italiane come Felicia Kingsley.

Cosa si aspetta dalla Fiera del Libro della Biblioteca suore di Montevergine?

Una nuova avventura da esplorare e da ricordare, non avrei mai pensato di scrivere e pubblicare un libro, di conseguenza tutto quello che ne deriva è per me una piacevole sorpresa.

Spero che il mio libro possa essere conosciuto (e magari apprezzato), ma anche allo stesso modo che io possa scoprire nuovi autori che in altre circostanze non avrei mai conosciuto.

Grazie!

Grazie a Lei.

ANNACHIARA CAIROLI

Annachiara Cairoli è nata il 13 gennaio 1998 a Como, dove attualmente vive.

Il suo grande interesse per la lettura e la scrittura è già evidente in lei dai suoi primi anni di scuola elementare.

Trascorre i suoi anni di scuole medie e superiori a scrivere racconti che condivide solamente con le persone a lei più strette.

Si diploma in Amministrazione Finanza e Marketing nel 2016.

Nel 2019 si laurea in Servizi Giuridici per l’Impresa ed è attualmente iscritta alla facoltà di Giurisprudenza.

Lavora come consulente fiscale nello studio di famiglia.

La scrittura continua a essere la sua grande passione.

LA SUA SCHEDA NELLA FIERA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA SUORE DI MONTEVERGINE

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.