Intervista all’autrice Lié Larousse

Ci parla della sua esperienza in un circo itinerante? Quanto questo ha contribuito alla sua formazione?

Non amo molto raccontare i particolari della mia vita d’infanzia al circo, è stata bellissima e controversa, molto spesso è stata fraintesa, ma io ho dei ricordi meravigliosi dei personaggi bizzarri ma dal cuore grande che ho conosciuto, una famiglia di artisti appassionati. Vi posso dire che le mie giornate erano scandite dai suoni dell’orchestra dal vivo, dai clarinetti fisarmoniche, tamburelli, e voci che si chiamavano per nome e numero acrobatico, io avevo sempre un tamburello in mano decorato con nastri lucenti. E vi posso dire che è stato di grandissimo insegnamento il senso del dovere e del sacrificio, del fare per gli altri e con gli altri, dell’aiutarsi e della presenza, e mille storie di favole, tant’è che da piccina sognavo di diventare una narratrice di favole, ed invece eccomi qui, narratrice sì ma di poesie.

E quanto hanno influito i suoi studi sull’arte e la poesia contemporanea, per la sua prima raccolta di poesie, Lié, e sulla seconda, La vita comune?

Avevo undici anni quando vidi per la prima un dipinto straordinario di Georges Seurat e più nello specifico l’opera “La Senna vista dalla grande Jatte”, era grandissimo ai miei occhi di bambina ed era tutto completamente colorato con la tecnica del puntinismo. Da quel momento in poi decisi che non avrei passato giorno senza sapere di più di questo straordinario lavoro chiamato “pittura”. Iniziai a studiare seriamente, conoscendo col tempo artisti importanti della nostra epoca e scoprendo tanti, tantissimi emergenti pittori e scultori, anche non troppo giovani, con il tempo ho scoperto che non esiste un’età giusta per praticare arte e studiare. Per tanto, scrivendo progetti comunicativi per artisti e le loro opere, dopo aver aperto nel 2013 il mio sito e blog d’arte e cultura LIBROARBITRIO.COM ad oggi usato dalle università di studi in Canada e Stati Uniti, un giorno mi ritrovai a scrivere versi sciolti, ispirata dalla bellezza delle opere ma anche dalla vita dei loro artisti. Amo le biografie di tutti quegli essere umani che credendo nel loro sogno, qualsiasi esso sia, hanno fatto di tutto per realizzarlo. Nascono così le raccolte .Lié., uscita nel 2017 per la casa editrice Miraggi Edizioni, e .la vita comunque. pubblicata allo scoppio della pandemia dalla casa editrice americana Bestseller Books & Co. che proprio a gennaio 2020 ha aperto le sue porte alle pubblicazioni in Italia.

Il libro è uscito durante la pandemia, ma l’ispirazione è avvenuta nel periodo antecedente. Quale messaggio veicola?

Alla raccolta .la vita comunque. iniziai a lavorare l’anno precedente la pandemia, nell’aria già da tempo si respirava malessere e incomprensione tra le persone, un’Italia dai luoghi incantati ma viva di una popolazione disincantata, allora con il mio sguardo su tutti noi ho voluto riportare un po’ di meraviglia negli occhi disillusi, in special modo di chi si è perso strada facendo e, magari, per il tempo di una poesia allontanarsi dalle fatiche che la quotidianità ci impone a vivere, dando loro una coperta di parole sotto cui sentirsi al sicuro, rilassarsi un po’ e riprenderci il nostro tempo. Infatti la raccolta si apre con la poesia “.un quadernino e una penna biro.” un invito a fermarci, a staccarci dai telefonini e dai computer, sederci all’ombra di un albero e pensare più a noi, alle nostre vite, e non quelle degli altri attraverso uno schermo.

Cosa si aspetta dalla Fiera del libro della Biblioteca suore di Montevergine?

Sono onorata di partecipare alla Fiera del libro della Biblioteca suore di Montevergine, e spero con la mia presenza di portare una nuova voce ad una manifestazione che vuole arrivare ad un pubblico di lettori sempre più ampio, spero di poter avvicinare molte persone alla lettura, per far scoprire ancora a chi non lo sa che leggere non è una pratica studentesca noiosa, ma un’avventura alla scoperta del misterioso mondo del libro e dei suoi scrittori, dei librai e delle librerie.

Grazie per la disponibilità.

LIE’ LAROUSSE

Lié Larousse nasce in un circo itinerante dove studia arte e poesia contemporanea. Collabora con molti artisti dell’ambiente culturale romano. Ha un suo sito e blog di letteratura seguito in tutto il mondo http://www.libroarbitrio.com.  Pubblica nel 2017 la sua prima raccolta di poesie che porta il suo nome .Lié. ; Esce durante la pandemia , ed oggi è  in tutte le librerie, l’ultimissimo libro .la vita comunque. 

E’ Direttrice editoriale per la casa editrice  Bestseller Books & Co.

LA SUA SCHEDA NELLA FIERA DEL LIBRO DELLA FIERA DELLA BIBLIOTECA SUORE DI MONTEVERGINE