Intervista all’autrice Sabrina Cospetti

Il suo sogno è quello di vedere un suo romanzo affiancato a quelli delle scrittrici  Lauren Kate e Cassandra Clare. Ma ad oggi che emozioni prova ad aver pubblicato il primo e secondo capitolo della trilogia “Black wings”?

È un’emozione stranissima e al tempo stesso meravigliosa. Quando ti trovi ancora nel limbo dell’attesa che qualche casa editrice ti risponda, non riesci ad immaginare quanto sia bello poter vedere i tuoi libri su uno scaffale in libreria, di fianco a tutti gli altri del tuo genere preferito.

Ci ho sperato davvero tanto e ho continuato a farlo, perché per la prima volta avevo capito cosa volessi fare veramente nella mia vita. Non posso dire che scrivere sia il mio lavoro abituale con cui possa contribuire al sostentamento della mia famiglia, ma continuo a sognare ad occhi aperti e credere che prima o poi non rimanga solo un hobby rispetto al mio attuale lavoro.

Il terzo capitolo della trilogia è già in lavorazione?

Assolutamente sì, ci sono dietro da un po’ di mesi e mi mette un po’ di malinconia il pensiero di dover abbandonare questi personaggi che mi hanno accompagnata in questi anni.

Ma al tempo stesso non voglio tirarla per le lunghe e ho lettori che mi mandano bellissimi messaggi perché aspettano il volume finale ed io non posso fare altro che esserne felice, se scrivo è anche grazie a loro e ne sono profondamente onorata.

Non sono la Rowling o King, ma anche solo aver qualcuno che mi sostiene e gioisce grazie ai miei libri, è una di quelle cose che ti fa capire che stai andando verso la strada giusta e a me basta questo.

Oltre a essere una giovane scrittrice è anche la mamma di Dafne. Si augura che sua figlia diventi la sua prima lettrice?

Lo spererei tanto, già adesso mia figlia guarda i miei libri con aria sognante e si è emozionata quando ha scoperto che la protagonista ha il suo nome. Di certo è ancora presto per poterlo dire, dato che ha solo 4 anni, ma spero che un domani possa essere orgogliosa della sua mamma e che possa imparare da questo mio percorso che nulla è impossibile se ci credi. Non voglio che si arrenda alle prime avversità, vorrei che pensasse a se stessa come una piccola stella che può andare sempre più in alto.

Ci sono così tante delusioni nella vita reale che un po’ di magia non guasta mai.

Cosa si aspetta dalla Fiera del libro della Biblioteca suore di Montevergine?

Sono rimasta molto contenta quando ho scoperto questa fiera tramite il sig. Di Marino, era la prima volta che vedevo in questa pandemia qualcosa di innovativo, che potesse riavvicinare un po’ noi autori al mondo dei lettori.

Mi piace far parte di cose nuove e la vedo come una opportunità alternativa per rimettere in moto quel sistema legato alle fiere che purtroppo si è fermato attualmente.

Poi non appena ho visto gli ospiti di onore mi sono brillati gli occhi!

Grazie per la sua disponibilità.

Grazie ancora a voi per avermi dedicato questo piccolo spazio.

SABRINA COSPETTI

Sabrina Cospetti è una giovane scrittrice e mamma della sua Dafne. Nata il 10 gennaio del 1990 è da sempre una divoratrice di libri soprattutto di genere fantasy. Nella sua grande biblioteca spiccano nomi come quello di Lauren Kate e di Cassandra Clare ai quali vorrebbe prima o poi vedere affiancato il suo. Ha partecipato a un corso di scrittura creativa organizzato dalla casa editrice Tempo al Libro e, sempre con loro, ha pubblicato un suo racconto breve, La strega di fuoco, all’interno di una raccolta. Black Wings. Il richiamo delle tenebre è stato il suo primo romanzo pubblicato con La Ruota Edizioni. Black Wings. Il tocco del demone è il secondo capitolo della trilogia.

LA SUA SCHEDA NELLA FIERA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA SUORE DI MONTEVERGINE