Io credevo in te

Io credevo in te, il corto che ha conquistato il web  che denuncia l’abbandono degli animali  di Giuseppe Cossentino con l’attore e personaggio tv Nunzio Bellino

Abbandono animali – Con l’arrivo dell’estate e delle vacanze, si ripropone il problema dell’abbandono degli animali. A denunciare e sensibilizzare il pubblico è il corto “Io credevo in te” di Giuseppe Cossentino con protagonista  Nunzio Bellino.

Giuseppe Cossentino e Nunzio Bellino tornano insieme sul set per il corto Io credevo in te. Il lavoro impazza sui social, riscontrando un gran successo. Questo corto denuncia l’abbandono degli animali, un tema molto forte e sempre attuale. L’abbandono dei cani, oltre a essere un gesto incivile, è un reato perseguito in Italia ai sensi dell’art.727 del Codice penale con l’arresto fino a un anno o con un’ammenda da  1.000 a 10.000 euro. Inoltre, rappresenta la causa primaria del randagismo. Il fenomeno implica una serie di importanti conseguenze dal punto di vista igienico-sanitario e sociale (come la trasmissione di malattie). 

La tematica filtra attraverso il volto intenso e riconoscibile di Nunzio Bellino, noto attore e personaggio televisivo, ( ospite di Eleonora Daniele a Storie Italiane Rai1)e la delicatezza della regia e della sceneggiatura di Giuseppe Cossentino. Il protagonista a quattro zampe è Chicco, il cagnolino dell’attore Bellino. Il lavoro su pellicola è disponibile su tutti i social

Il cortometraggio ha conquistato il pubblico online. I numeri parlano chiaro: 10.000 visualizzazioni su Youtube e 30.000 su Facebook, con ben 130.000 interazioni al post. Un vero è proprio boom di visite, visualizzazioni e condivisioni, che premiano un lavoro che lancia un messaggio importante. 

Girato tra Napoli e Castelvolturno e prodotto da
Cossentino e Bellino, il cortometraggio “Io credevo in te” è un lavoro volto a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema “caldo”, soprattutto in vista delle vacanze estive. Bellino, animalista convinto, ha avuto l’idea e ha coinvolto Cossentino, sempre in prima linea, in qualità di sceneggiatore e regista, a realizzare cortometraggi di carattere sociale.

Nunzio Bellino si è detto molto soddisfatto. “È stata un’esperienza bellissima. Ringrazio Giuseppe Cossentino che l’ha resa possibile. Ciò che conta è il messaggio che vogliamo diffondere. In questi mesi, abbiamo vissuto momenti difficili. Dopo i continui lockdown e l’emergenza sanitaria, il rischio è che i cani siano vittime di abbandoni più degli altri anni. Vivono con noi tutto l’anno, fanno parte della famiglia e devono continuare a esserlo anche in vacanza. Non è tollerabile che si dimentichi l’affetto e la compagnia che hanno donato ai loro padroni
durante i lunghi mesi trascorsi chiusi in casa! Portiamoli con noi sempre, anche loro sono la nostra vacanza“. 

Giuseppe Cossentino ha aggiunto: “Amo i cani e gli animali in generale. L’abbandono degli amici pelosetti è un atto vergognoso e va denunciato. Mancanza di civiltà e arretratezza culturale sono all’origine dell’abominevole fenomeno dell’abbandono degli animali. In questo lavoro ci ho messo davvero cuore e anima. È la prima volta che
dirigo un cane sul set. Devo dire che è stato anche divertente“.  Il lavoro su pellicola è disponibile su tutti i social.

https://fb.watch/67gPaVcLDX/

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