Jerez, Marquez in solitaria. Che sfortuna per Quartararo

Marc Marquez torna alla vittoria dopo lo scivolone di Austin, trionfando davanti al proprio pubblico nel GP di Spagna, a Jerez de la Frontera.

Lo spagnolo della Honda ha praticamente condotto tutta la gara al comando, impensierito solo nei primissimi giri da un ottimo Franco Morbidelli (settimo al traguardo). Marquez ha poi impresso un ritmo inavvicinabile per tutti gli altri (1 e 38 basso) che gli ha consentito di viaggiare in tranquillità fino alla bandiera a scacchi.

Seconda piazza per Alex Rins (Suzuki), vincitore a sorpresa in Texas, che conferma le sue ottime qualità sul passo gara e sulla gestione degli pneumatici. Viñales (Yamaha) chiude un podio tutto spagnolo grazie ad un’ottima difesa su Dovizioso (quarto), che aveva tentato nell’ultimo giro di sopravanzarlo.

La Ducati supera una delle prove piu difficili del campionato per le caratteristiche della pista andalusa che mal si adattano alla Rossa. Il quarto posto di Dovizioso e il quinto di Petrucci sono una buona base di partenza per i prossimi GP, Le Mans e Mugello, tradizionalmente più “amici” della GP19.

Sesto posto per Valentino Rossi, che si sveglia solo negli ultimi giri, mostrando un ritmo pari ai primi (Marquez escluso). Il Dottore paga una pessima qualifica (partiva tredicesimo) e una quadra trovata solo nel warm up prima della gara.

Guai tecnici al cambio per Fabio Quartararo (Yamaha Petronas), titolare della pole position del sabato (il piu giovane poleman della storia della Motogp). Il talentino francese è stato costretto al ritiro a 12 giri dal termine mentre si trovava in seconda posizione. L’appuntamento col podio sembra però solo rimandato di qualche domenica.

Francesco Medugno

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