La bottega dei semplici pensieri inaugura la piscina di Casa Mehari a Quarto (NA)

Nella calda serata di mercoledì 12 luglio si è svolta la cerimonia inaugurale della piscina di Casa Mehari in ricordo della benefattrice Paola Grimaldi. Alla presenza del figlio di casa Grimaldi si è svelata la targa dedicata alla madre che viene ricordata come una donna di grande sensibilità e levatura umana. Ce la racconta, dal primo loro incontro, la presidente dell’associazione La bottega dei semplici pensieri, Mariolina Trapanese visibilmente commossa a ricordare l’inizio di tutto. Lei con pochi altri genitori in un piccolo seminterrato dà inizio ad un’associazione di genitori di ragazzi diversamente abili, in prevalenza down, con la ferma volontà di mettere in luce e ottimizzare le abilità e potenzialità di questi ragazzi magnifici che dopo l’età scolare sembrano non avere più collocazione sociale e lavorativa nel mondo degli adulti. La determinazione tenace di Mariolina ha la meglio quando a varcare la soglia di quell’umile dimora è proprio la Paola Grimaldi che con umiltà e da madre essa stessa con un pregresso vissuto doloroso, prende in carico quell’iniziativa con la sua fondazione. Tanti passi ha fatto da allora quel gruppo di genitori  paladini di una volontà di dare dignità all’esistenza dei propri figli al di là di loro stessi e non solo assistenzialismo. Oggi, insieme ad altre associazioni del territorio di Quarto (NA), con l’aiuto di un’amministrazione sensibile ai reali bisogni, hanno da un anno ottenuto una villa confiscata alla criminalità organizzata che come per destino o magia si trasforma in comunità organizzata, casa Mehari appunto che prende il nome dall’auto emblematica di Giancarlo Siani. Molte le iniziative che coinvolgono i ragazzi e i giovani tutor che li accompagnano in un percorso di autonomia e di formazione nel mondo del lavoro e nell’organizzazione e gestione di eventi. Da anni hanno in gestione un bar all’interno di una scuola superiore dove si abbattono barriere grazie alla conoscenza diretta di chi si crede per pregiudizio sterile diverso. Mariolina, come un treno, tappa dopo tappa non si è mai arresa agli ostacoli incontrati, superandoli; a volte la forza della ragione di un bene è più forte e travolge chi ci si imbatte. Vedere quei ragazzi in divisa vestire con orgoglio e consapevolezza del proprio potenziale è esempio per noi adulti e per tutti i giovani ‘abili’. Una mostra fotografica a cura di Giovanni Nicola Marotta, a corredo dell’evento inaugurale della piscina, coglie attimi di felicità mentre condividono un tuffo nella piscina dell’inclusione di apparenti diversità che hanno colto il senso pieno della vita.

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