Le Cronache di Alaster, vol.1 di Leonardo Tomer. Recensione e intervista all’autore

La fervente immaginazione dello scrittore Leonardo Tomer, si manifesta in tutta la sua forza nel primo volume di Le Cronache di Alaster.

Un fantasy costruito nel rispetto del proprio genere che mostra la padronanza dell’argomento scaturita da una vita di appassionanti letture. Ad essa Tomer aggiunge le sue competenze nel campo della scherma e dei giochi di ruolo.

Ne viene fuori un racconto assolutamente fantastico e coinvolgente. I personaggi, inizialmente singoli e spaiati, si ritroveranno uniti in un’avventura che creerà un legame indissolubile fatto di amicizia e rispetto reciproci. Un gruppo splendido che si compensa in ogni occasione e che trasformerà le necessità in opportunità per mostrare il valore e la lealtà.

Un incalzare di eventi, rapidi e sempre più pericolosi, vedranno la crescita e la maturazione dei personaggi, in particolare del protagonista, Alaster, il quale avrà una trasformazione impensabile persino per lui stesso.

Reami e sovrani, sudditi e eserciti, mercenari e mercanti, elfi, orchi, nani ed esseri magici, studi antichi e scuola di magia, sono tutti elementi presenti nella trama del libro.

Un’avventura tutta da assaporare e godere, che sicuramente appassionerebbe i più giovani, ma che risulta molto simpatica e accattivante anche agli adulti, perché ha il grande pregio di riuscire a coinvolgere il lettore trasportandolo in un mondo fantastico.

Nel libro si mescolano la sua passione con il genere fantasy e le sue competenze nel campo della scherma e dei giochi di ruolo. Il fantasy è un genere che non prende spunto dalla realtà e ha necessità di tanta fantasia ben orchestrata. Lei si è rivelato un ottimo maestro in quanto, essendo un esordiente, ha saputo ben organizzare premesse, avventure e finale. Allora le chiedo quanto tempo ha impiegato a scrivere il libro e se le idee che lo costituiscono sono state costruite poco alla volta o aveva già tutto in mente.

Ho impiegato circa sei/sette mesi a scrivere la prima stesura del libro, che poi si è rivelato pronto dopo un anno. La stesura è stata rapida perché avevo già in mente l’intera storia, comprensiva del finale del libro, nonché di quello dell’intera saga. Ovviamente ho poi apportato qualche modifica durante la stesura e la rilettura, ma la trama principale e lo svolgimento erano già consolidati nella mia mente.

Capisco, sia dal numero uno scritto in copertina che dall’epilogo del libro, che siamo solo all’inizio della Cronache di Alaster e ne sono contenta. Ha già in mente quale sarà la prossima avventura del nostro protagonista?

Certamente, ho già in mente lo svolgimento dell’intera trilogia. Adesso sono già all’opera scrivendo il secondo. Attualmente mi trovo circa ad un terzo della stesura. Non vorrei rivelare molto, ma sicuramente troveranno più spazio le altre razze come anche l’ambientazione stessa. Diciamo che quando ho scritto il primo libro l’ho pensato più come una introduzione alle vicende che avrebbero vissuto e ai personaggi.

Lei è giovane, ha studiato e lavora nel campo delle scienze motorie. Immagino, dopo aver letto il suo libro, un istruttore simpatico e gioviale che magari nel bel mezzo di una lezione di scherma o di un allenamento si ritrovi a immaginare un duello o una battaglia. Le è mai capitato?

Durante le lezioni che impartisco no, perché sono concentrato sull’allievo che ho davanti, ma sicuramente è capitato quando era più giovane e facevo l’atleta.

Come mai ha deciso di partecipare alla Fiera e ha intenzione di proporre il suo libro a qualche concorso letterario?

Ho trovato la fiera su internet e mi sembrava un’ottima occasione per promuovere il mio libro, inoltre trovavo interessante l’evento. In effetti mi sono iscritto a diversi concorsi letterari al momento e spero di avere qualche riscontro positivo.

LEONARDO TOMER

Leonardo Tomer nasce a Firenze nel Dicembre 1989. Laureato in Scienze Motorie e in Scienze e Tecniche delle Attività Motorie Preventive ed Adattate, ha conseguito poi tre Master ed un corso di specializzazione in ambito Psicomotorio. Lavora come Maestro di scherma e preparatore atletico a Livorno, dove risiede dal 2014 , e come supplente in Scienze Motorie per le Scuole Secondarie Superiori ed Inferiori. Fin da bambino ha sempre coltivato due passioni, la scherma  e il fantasy. Cresciuto leggendo numerose saghe e appassionato di giochi di ruolo, ha deciso di cimentarsi nella scrittura esordendo con il primo volume delle Cronache di Alaster.

LA SUA SCHEDA NELLA FIERA DEL LIBRO DELLA BIBLIOTECA SUORE MONTEVERGINE