Lo sviluppo sostenibile

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Approfondiamo la tematica dello Sviluppo sostenibile perché è molto importante

L’obiettivo dello sviluppo sostenibile è permettere a tutti gli esseri umani di disporre di una buona qualità di vita entro i limiti ecologici del nostro pianeta, oggi e in futuro. Educare alla cittadinanza, vuol dire anche volgere lo sguardo verso il rispetto dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile, temi molto importanti in chiave futura, che proprio per questo motivo bisogna necessariamente far conoscere agli studenti, che rappresentano il futuro. Per radicare nei più piccoli i concetti di ambiente e sostenibilità si può far ricorso alle fiabe classiche, racconti di un mondo tipicamente naturale, e metterli a confronto con le emergenze contemporanee, come ad esempio l’inquinamento e l’emergenza rifiuti. Un percorso tematico deve essere finalizzato a far riflettere i ragazzi sulle profonde trasformazioni che l’uomo ha prodotto nel tempo sull’ambiente e promuovere negli alunni l’adozione consapevole di comportamenti sostenibili. L’educazione svolge un ruolo centrale in materia di sviluppo sostenibile, richiama i processi d’apprendimento globali basandosi su quesiti di vitale importanza per il futuro. Grazie a metodi riflessivi e partecipativi, si può promuove lo sviluppo di competenze fondamentali a favore di uno sviluppo sostenibile mediante temi, competenze, obiettivi didattici, principi, metodi e materiali didattici che permettono ai giovani di partecipare alla costruzione del presente e del futuro con spirito critico e creatività ai fini di uno sviluppo sostenibile. I riferimenti vanno posti soprattutto in geografia, storia, scienze naturali.

arliamo di Ecosofia, cioè della relazione dell’uomo con la terra

A proposito dello sviluppo sostenibile, desidero parlarvi di Ecosofia, termine che è stato coniato nel 1960 da Arne Naess, filosofo ambientalista ed alpinista norvegese. Nella concezione originaria essa era una forma di Ecologia Profonda che mirava a tutelare l’ambiente naturale e le sue creature in una ritrovata alleanza fra l’Uomo ed il Pianeta. Ecosofia è di derivazione greca, oikos casa, sofìa sapienza e si riferisce alla saggezza delle grandi tradizioni sapienziali dell’Oriente e dell’Occidente. Ilconcetto base è che l’interiorità dell’essere umano è in connessione col mondo esterno, pertanto va ristabilita una relazione simbiotica con Madre Natura, riconoscendo però gli importanti progressi tecnici e scientifici fatti negli ultimi secoli. Le scoperte della Fisica Quantistica, delle Neuroscienze, della Genetica, dell’Intelligenza Artificiale e della Teoria della Complessità sono fondamentali per lo sviluppo della civiltà e questo si integra perfettamente con la sfera dei Valori Umani. Il concetto base è che l’interiorità dell’essere umano, cioè i suoi pensieri e sentimenti, hanno una precisa e tracciabile connessione col mondo esterno, sia esso il mondo naturale oppure le realtà sociali ed urbane. Le nostre emozioni divengono gesti e scelte della vita quotidiana. Gli eventi sociali e naturali creano continuamente flussi di emozioni nel nostro animo. Questo interscambio fra esterno ed interno avviene inconsapevolmente e senza regole definite.

Qual è lo scopo dell’Ecosofia?

Scopo dell’Ecosofia è disciplinare questo flusso di azioni ed emozioni. Fare cioè in modo che l’uomo sappia gestire amorevolmente e con coscienza serena la sua relazione con l’ambiente e con i suoi simili in modo che l’effetto delle sue azioni sia la costruzione e il mantenimento di una realtà di pace e di armonia con l’intero pianeta e con tutti i suoi abitanti.  La vita umana può e deve tornare ad essere una sorgente di creatività, bellezza ed evoluzione in cui si esprimono le emozioni ridando centralità al cuore.

Pensa che potremmo davvero formare delle generazioni future sensibili e coinvolte nei temi sociali e ambientali?

Penso che l’impegno profuso dai docenti di oggi e di domani, potrà efficacemente concorrere alla formazione di futuri cittadini consapevoli e virtuosi che avranno a cuore le sorti dell’umanità e dell’ambiente. Credo che uno sforzo comune possa apportare cambiamenti importanti nel nostro modo di vivere, di rapportarci gli uni agli altri, di tutelare tutto ciò che ci circonda.

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About CHIARA VERGANI

Chiara Vergani, insegnante, pedagogista, formatrice sulle problematiche del bullismo, specializzata in criminologia e tutela del minore. Tiene conferenze in tutta Italia, interviene in molti programmi televisivi e radiofonici, collabora con diverse testate giornalistiche. Ha pubblicato Lo scacco rosso. Storie di bullismo (2018); Mai più paura. Il bullismo spiegato a tutti (2019); Il mondo si è fermato. Non voglio scendere (Ebook 2020); Le voci della verità (2020); Libere dall’inferno (2021); Professione docente in tempi di guerra (2022); Bipolari in bilico (2022); Io sono Darty (2023); Soft skills (2023).