MARQUEZ ALL’ULTIMO RESPIRO SU LORENZO. SUPER IANNONE. CHE GARA IN AUSTRALIA!

Marc Marquez vince il GP di Australia, sul tracciato di Phillip Island, al termine di una gara al cardiopalma, una delle più belle della stagione, in cui 4 piloti si sono giocati il primo gradino del podio. Secondo posto per Lorenzo che recupera 7 punti su Rossi, solo quarto. Terzo uno straordinario Iannone.

Lo spagnolo della Honda conquista una vittoria incredibile (50 in carriera), ottenuta grazie ad un sorpasso su Lorenzo alla penultima curva dell’ultimo giro.

Il maiorchino della Yamaha era, come suo solito, scattato molto bene al momento del via, seguito da un indiavolato Iannone, da Marquez e da Rossi. Lorenzo prova una fuga che però non gli riesce a causa di un ritmo non eccessivamente superiore sugli inseguitori. E così, i 4 di testa si scambiano in continuazione posizioni su posizioni per tutta la durata della gara, con sorpassi incredibili in un circuito che i sorpassi non li facilita, anzi. Ad esaltarsi nella bagarre è Andrea Iannone che a due giri dal termine è anche protagonista di un doppio sorpasso alla “collinetta” su Marquez e Rossi e che ad inizio gara colpisce anche accidentalmente un gabbiano. Il pilota di Vasto approfitta del motore Ducati che sul rettilineo può imprimere tutta la sua potenza.

Nell’ultimo giro si formano due coppie: Lorenzo e Marquez a lottare per la vittoria da una parte, Rossi e Iannone a giocarsi il terzo posto dall’altra. Nonostante Lorenzo avesse guadagnato qualche decimo sugli inseguitori nelle tornate precedenti, Marquez con un ultimo giro da paura riesce a recuperare il gap dal connazionale della Yamaha e alla penultima curva lo attacca e lo supera, andando a tagliare il traguardo in prima posizione. Alla stessa curva c’è l’attacco di Rossi su Iannone che non va però a buon fine in quanto il pesarese va lungo e permette a Iannone di rinfilarsi e di prendere il terzo gradino del podio.

Solo quarto posto per Valentino Rossi, quindi, che per la seconda volta in stagione non agguanta il podio. Il Dottore perde 7 punti da Lorenzo in classifica mondiale, conservandone in compenso 11 di vantaggio. Dopo le qualifiche di ieri, in cui Rossi era apparso preoccupato per un ritmo gara che sembrava poco competitivo, l’italiano si è comunque giocato la vittoria, mostrando un ottimo passo nonostante il poco feeling alla posteriore che scivolava molto. Il pesarese ha pagato la poca potenza del motore Yamaha nel duello con Iannone e Marquez, che sul rettilineo gli scappavano via.

Ora il circus della MotoGP si sposta in Malesia, pista che si presta maggiormente alle caratteristiche di Rossi ma su cui la Honda ha fatto registrare tempi incredibili durante i test.

Francesco Medugno

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Qui i risultati del GP di Australia