Medicina sportiva, nutrizione e ginnastica nell’età adulta.

Il convegno organizzato da Obiettivo Famiglia, Federcasalinghe, intervista alla Presidente della sede provinciale di Avellino, Gerarda Grippo

La Federcasalinghe, oggi Obiettivo Famiglia Federcasalinghe, è un’associazione nazionale creata da Federica Rossi Gasparrini, attuale Presidente nazionale, il cui obiettivo secondo il suo statuto è il benessere della famiglia e del lavoro domestico.

Ad Avellino l’associazione opera attivamente da trent’ anni e la sua Presidente provinciale è Gerarda Grippo, a cui ho chiesto di raccontarmi qualcosa delle loro iniziative.

Gerarda, da quanto tempo è Presidente e come avviene la nomina?

Sono stata nominata due anni fa dalla Presidente nazionale.

Da chi è costituita l’Associazione?

È formata da molte donne che trovano giusto condividere gli obiettivi dello Statuto tra cui la tutela del lavoro familiare, la tutela dei minori, la produzione e il sostegno dell’imprenditoria femminile e, tema su cui si sta molto lavorando, lo sviluppo di un’organizzazione europea in rete che coordini associazioni simili.

La nostra Presidente, che è stata anche deputata in varie legislature, ha combattuto e raggiunto diversi obiettivi come l’assicurazione per gli infortuni domestici obbligatoria.

La legge 943/99, infatti,  stabilisce, con un versamento di 12,91 € annui, l’equiparazione in termini di danno dell’infortunio domestico a quello sul lavoro. Riconosce l’invalidità al 27%, gli eredi hanno diritto  a una rendita, si può accedere anche all’assegno funerario.

Oggi la casalinga è diventata lavoratrice della famiglia e non deve essere considerata assolutamente forza lavoro inattiva soprattutto se ricordiamo che il lavoro domestico rappresenta  l’1,9% del PIL.

Vorrei ricordare anche un altro riconoscimento, forse meno importante ma egualmente rappresentativo dell’attività che l’Associazione svolge, che è la presenza della delegazione della Federcasalinghe all’appuntamento annuale del primo maggio con il Presidente della Repubblica, segno che anche il loro lavoro è riconosciuto.

Impegno costante per la crescita e la dignità delle donne, coesione del tessuto sociale, promozione delle pari opportunità;  per il raggiungimento di tali obiettivi siamo presenti con sedi in tutta Italia.

È stato anche creato un sindacato DOMINA  che si occupa del rapporto tra datore di lavoro e colf e badanti.

Riguardo la nostra sede di Avellino, la nostra filiale si occupa, oltre che dei compiti e degli obiettivi dello Statuto, di attività principalmente sociali. Nella mia attività di presidente sono coadiuvata da Maddalena Montuori e Irma Amodeo che si prodigano anche per il tesseramento.

Si può, infatti, iscriversi all’Associazione pagando una quota di 30 € grazie alla quale si può anche usufruire di vari sconti in campo nazionale.

Secondo lo Statuto noi abbiamo due appuntamenti fissi che sono la festa dei nonni del 2 ottobre e il mamma day a maggio in occasione della festa della mamma, due festività che vogliono dare il giusto riconoscimento a figure di importanza fondamentale all’interno della famiglia e della società. Collaboriamo anche con molte altre associazioni. In occasione, ad esempio, del Mamma Days a maggio scorso abbiamo organizzato, con tutte le organizzazioni di Avellino, il Comune, la Regione la Provincia una raccolta per AMDOS raccogliendo i soldi per comprare le parrucche a uomini e donne chemioterapiche e abbiamo poi prodotto e proposto un documento chiedendo ufficialmente alla Regione Campania di finanziare questo tipo di donazione.

In questi ultimi mesi ci siamo occupate di “Adotta un libro” acquistando dei libri e tutto ciò che è necessario per la scuola, compreso una visita oculistica e fornitura di lenti (gentilmente offerta dal negozio Occhialottica di Avellino), a chi ne aveva bisogno perché ci sono tanti bambini che non possono permettersi di acquistare i libri e tutto ciò che serve per la scuola.

Cosa è per lei la famiglia?

Per me la famiglia è tutto, è un elemento imprescindibile della società. Mi piacerebbe che oggigiorno fosse più solida e compatta, a dispetto delle frequenti e facili separazioni.

E i nonni?

Beh, i nonni sono un bene immenso, sono il collante della famiglia, la memoria storica e la tradizione. Oggigiorno, nonostante nella nostra società non esistano più le famiglie patriarcali, i nonni provvedono spesso con la loro pensione a sostenere le famiglie dei figli che, a causa della crisi economica, hanno difficoltà. Essi sono una figura fondamentale per i nipoti, un punto di riferimento fisso, ci sono sempre e, soprattutto, SANNO ESSERCI.

Che e cosa ti aspetti da questo nuovo anno sociale che aprirete il  prossimo 2 ottobre?

Mi aspetto che vada alla grande, le mie socie sono contente per l’attività che svolgiamo, in quanto oltre alla solidarietà organizziamo anche viaggi e attività di svago e mi auguro di riuscire ad impegnarci sempre di più per affrontare ciò che la vita ci presenta.

Come vi incontrate?

Abbiamo degli appuntamenti fissi ma variamo a seconda delle necessità. Purtroppo, nonostante le ripetute richieste alle Amministrazioni, non abbiamo una sede per cui ci incontriamo in occasione dei due appuntamenti mensili, uno in città, di socializzazione, e uno fuori tutte insieme. In queste occasioni parliamo e ci organizziamo poi se ci sono problemi o iniziative mi chiamano e ci attiviamo.

Passiamo ora a  parlare dell’apertura dell’anno sociale. Avete organizzato un interessante convegno inerente, si può dire, alla salute.

Il 2 ottobre si celebra la festa dei nonni, diffusa in molti paesi per celebrare la loro importanza sociale, come dicevamo prima.

I patroni dei nonni sono Gioacchino e Anna, che sono i nonni di Gesù, il fiore ufficiale è il nontiscordardime.

Il tema di quest’anno è stato scelto per dare un segnale che c’è bisogno di essere attivi nel corpo e nella mente in qualsiasi età. Per questo motivo interverranno professionisti del campo medico, nutrizionale, terapeutico e motorio. L’incontro sarà accompagnato da musica e la Dott.ssa Masi (terapista della riabilitazione) mostrerà al pubblico alcuni semplici e utili  movimenti. Grazie alla partecipazione di tanti professionisti diversi nel loro genere ma che hanno tutti come obiettivo il benessere e la cura del fisico e della mente, crediamo che ogni ospite potrà ricavare dall’incontro qualcosa di interessante per se stesso. All’interno del convegno sarà ospitata la mostra dei lavori a Tombolo, antica arte di ricamo, di Antonia Trofa.

Appuntamento, quindi, a martedì 2ottobre alle ore 17 presso il Circolo della Stampa della città di Avellino.

Maria Paola Battista

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