MONTOYA TORNA A VINCERE DOPO 14 ANNI. Pocono Indycar 500

Le statistiche dicevano, fin’ora, che nessuno aveva vinto partendo dalla pole. Ma Juan Pablo Montoya è l’uomo dei record, e in quanto tale, vince la 500 miglia di Pocono partendo dalla prima posizione.

 

La pista di Pocono vide la luce nel lontano 1968 e ha ospitato eventi automobilistici indimenticabili. Quest’anno si è ritornati alla durata di 200 giri, ossia, 500 miglia. Questo tracciato non è un ovale, bensì un triangolo (scherzosamente detta stampella) di circa quattro chilometri, che risulta molto impegnativa e stressante per i piloti e le vetture.

Fino ai tre quarti di gara non ci sono stati colpi di scena e la gara è proseguita senza intoppi. Ad un certo punto molti si saranno chiesti se ci sarebbe stata una caution per stravolgere le carte in tavola, come spesso accade in Indycar. Ciò è avvenuto al giro 159° giro con l’incidente di Graham Rahal. Il pilota dell’omonimo team ha fatto un testacoda che non ha comportato un impatto violento con le barriere, fortunatamente. Rahal, infatti, rientra in pista e termina la gara in quindicesima posizione.

Tuttavia, entra il regime di bandiera gialla, o caution, e i piloti tornano a darsi battaglia sul triangolo. Si assiste, negli ultimi giri, a un acceso duello tra Will Power (Team Penske) e il compagno di squadra Montoya. Power ha la peggio e perde posizioni, fino a scontrarsi con Helio Castroneves (Team Penske) che lo supera. Ma Il pilota australiano restituisce il favore in maniera troppo irruenta, andando a toccare la vettura di Helio. Per questo motivo gli viene comminato un drive through che pregiudica la sua gara.  Will Power, adesso, si trova primo in classifica generale, davanti a Castroneves di 39 punti.

Ma è Montoya il vip della serata. Dopo quattordici anni torna a vincere in questa categoria. Lui che è l’unico ad aver vinto la 24 ore di Daytona e la 500 miglia di Indianapolis al primo tentativo, trionfa anche qui, mettendo a tacere le critiche nei suoi confronti.

Flavio Uccello

risultati gara

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