NICO ROSBERG È CAMPIONE DEL MONDO DI FORMULA 1

Nico Rosberg è il nuovo campione del mondo di Formula 1. Hamilton vince la gara ma non si aggiudica il titolo. Ottimo Vettel che conquista il podio.

Il Gran Premio di Abu Dhabi è molto importante, prima di tutto perché è l’appuntamento che mette fine al mondiale sia perché è l’ultima gara dei piloti Jenson Button (McLaren) e Felipe Massa (Williams), ormai a fine carriera.

Lewis Hamilton e Nico Rosberg sono avversari da sempre, fin da piccoli ai tempi delle corse in kart. Oggi come un tempo, i due della Mercedes si danno battaglia, e questo weekend si affrontano sul circuito di Yas Marina. Per tutta la gara Hamilton mantiene la testa della classifica, il suo problema è che Rosberg si tiene saldamente in seconda posizione, l’inglese capisce che in questa situazione, pur vincendo in gara, non vincerà il mondiale. L’unica carta che Lewis può giocarsi è rallentare quel tanto che basta da far compattare il gruppo degli inseguitori e mettere in difficoltà il compagno di squadra. Il suo tentativo funziona quasi, e Sebastian Vettel riesce a insidiare Rosberg nelle ultime fasi di gara, senza, però, mandare a segno il sorpasso. Scongiurata la manovra del ferrarista, Rosberg arriva secondo al traguardo e vince il mondiale per appena cinque punti.

Il pilota monegasco corona il sogno che insegue da tempo, il sogno di essere campione del mondo ed eguagliare il padre Keke. Questa vittoria è stata possibile grazie alla sua costanza e alla sua prudenza nei momenti decisivi che hanno fatto la differenza, seppur piccola, rispetto a Hamilton.

Sebastian Vettel riesce a realizzare una buona prestazione in un circuito caro alla Ferrari, poiché ad Abu Dhabi è presente il Ferrari Word, una seconda casa per il team del Cavallino. Dopo le iniziali difficoltà nel confrontarsi con le Red Bull, Vettel fa le spalle grosse e ingaggia battaglia con Ricciardo, conquistando la quarta posizione al quarantacinquesimo giro. Conclude in bellezza sorpassando anche Verstappen a quattro giri dal termine della corsa. Kimi Raikkonen, invece, risulta un po’ spento in questa corsa.

Una nota di merito va a Verstappen per essere riuscito a gestire le gomme meglio degli altri, mantenendo le prime coperture per un numero di giri molto superiore ai dodici giri previsti, ciò gli ha permesso di raggiungere un buon piazzamento e di limitare i danni in seguito al testacoda avvenuto in partenza.

Infine, è doveroso ricordare che questo GP è stato l’ultimo per due grandi protagonisti della Formula 1 moderna, Jenson Button e Felipe Massa.

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About Flavio Uccello

Giornalista pubblicista, è stato consulente assicurativo e finanziario, oggi si occupa di automotive. Oltre a trattare argomenti di natura socioeconomica, ha una smodata passione per i motori e il motorsport di cui scrive diffusamente nelle nostre rubriche. Ama leggere ed è molto curioso. Ha una gran voglia di comunicare con il mondo.

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