Per ‘Déjà vu’ ‘Essere o ben-essere?Questo è il problema…’

Al Cantiere Oberdan la Rassegna Teatro Amatoriale

1 ottobre ore 21,00 – 2 ottobre ore 17,00

In corso al Cantiere Oberdan, in Piazzetta San Gabriele dell’Addolorata, ‘Déjà vu‘, una Rassegna di Teatro Amatoriale di Spoleto, in programma dal 24 Settembre al 9 Ottobre 2016.

La Rassegna contempla la messa in scena di quattro spettacoli già rappresentati in città nel corso dell’anno, dando così modo  di apprezzare per la prima volta o rivedere alcune opere, ma mira principalmente a fare il punto sulla situazione del teatro amatoriale di Spoleto, promuovendo la creazione di una rete tra i protagonisti di questa realtà culturale.

Grande apprezzamento per il primo spettacolo, andato in scena durante lo scorso fine settimana: ‘Spoleto: una Spoon River dei monumenti scomparsi’ di Moreno Orazi, della Compagnia Il Cantiere. Gli spoletini hanno conosciuto e riconosciuto la loro città in un modo diverso e appassionante.

Lo spettacolo, veramente coinvolgente, vede in scena volontari e operatori delle cure palliative di Spoleto, è pensato per celebrare la XIV edizione della Giornata Nazionale del sollievo. È il risultato finale del progetto di Arteterapia, iniziato nel 2010 e sostenuto e promosso da Aglaia e UslUmbria2. L’Arteterapia negli USA e in Gran Bretagna è attivamente praticata nelle cure palliative ed per lo più rivolta ai pazienti.

Con molta lungimiranza, Aglaia e UslUmbria2 promuovono da alcuni anni la formazione in questo ambito per gli operatori sanitari con lo scopo di offrire loro la possibilità di affrontare il tema della malattia e della sofferenza da un punto di vista più soggettivo. In questo, l’uso dei materiali artistici, favorisce il contatto con le proprie emozioni e consente una maggiore comprensione di sé e del lavoro in equipe.

Un’attività dunque a sostegno degli operatori e dei volontari nel difficile compito che sono chiamati a svolgere. Il risultato è uno spettacolo ricco, colorato, brillantissimo, dove, inaspettatamente, trova dimora, come brillante intuizione, anche il bel canto. (Prenotazioni ai numeri 338 988 78 17 – 0743 47 993)

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