ROMA – CAGLIARI

Nell’anticipo della ventitreesima giornata del campionato di Serie A, giocato insolitamente venerdì  per lasciare spazio la domenica all’incontro di rugby tra Italia e Francia del 6 nazioni, che avrà luogo proprio nello stadio Olimpico, Roma e Cagliari si sono sfidate determinando il risultato della gara, 4-2 per i sardi. La partita è stata caratterizzata dall’ottima condizione di forma del Cagliari e dalla sconcertante disorganizzazione della formazione capitolina che ha sofferto la squadra di Pulga e Lopez in entrambe le frazioni di gioco. I giallorossi, a causa di una difesa molto compassata e confusa, sin dall’inizio passano in svantaggio al 3° minuto con la rete di Nainggolan; ci si aspetta subito una reazione della Roma, ma i padroni di casa fanno fatica ad entrare nel vivo del gioco e concedono ripartenze facili agli avversari; tuttavia riescono a riportare la situazione in parità grazie alla punizione di Francesco Totti al 20° minuto (questo è il suo 223° goal che lo porta a meno 2 da Nordal). Il primo tempo si conclude sull’ 1-1. Nella ripresa è ancora il Cagliari a mantenere il pallino del gioco, infatti basta aspettare il primo minuto del secondo tempo per vedere il goal del 2-1 a causa di una macroscopica papera del portiere Romanista Goicocea. Se nella prima frazione la squadra di Zeman aveva dimostrato un minimo di reazione, nella ripresa ha dimostrato di non poter tenere testa ai rossoblu che riescono prima a segnare la rete del 3-1 con Sau (pupillo di Zeman dai tempi in cui giocava al Foggia) e poi addirittura il 4-1 firmato da Pisano, ma c’è ancora tempo per il goal di Marquinho a due minuti dalla fine che di fatto chiude definitivamente la partita sul punteggio di 2-4. L’esito della partita ha portato all’esonero di Zeman dalla panchina della Roma, dovuto anche alla contestazione dei tifosi contro l’allenatore Boemo.

                                                                                                      Danilo Uccello

 

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