SUDDAMARE. Sbarca ad Atripalda il monologo di Gianluca Amatucci

Un monologo dedicato al Sud, alla nostra terra ma anche e soprattutto a chi ha dovuto abbandonare il Meridione per migrare altrove in cerca di fortuna e lavoro. Ovviamente ci sono riferimenti anche alle nuove migrazioni e alle tragedie del mare con i popoli africani che cercano fortuna e rifugio passando per l’Italia. Nel corso del monologo saranno eseguiti diversi brani musicali con il maestro Giuseppe Musto e il soprano Annunziata D’Alessio che accompagneranno lo scrittore-narratore Gianluca Amatucci.

Il 23 agosto a partire dalle 21.00 per una serata da non perdere al Parco Archeologico di Atripalda, con ingresso di fronte all’ASL. Sarà portato in scena il monologo del giornalista e scrittore Gianluca Amatucci dal titolo “SUDDAMARE”, dedicato alla storia delle migrazioni, insieme al Maestro Giuseppe Musto ed Annunziata D’Alessio, in arte Nunzia, soprano.

La suggestiva cornice del Parco Archeologico della cittadina irpina offre il palco a un momento di riflessione, ma anche di speranza, che Amatucci ha già portato in scena in location di effetto, come l’anno scorso a Villa Fondi a Piano di Sorrento. Autore della recente pubblicazione Lettere dal Fronte, per Terebinto edizioni, sul tema della guerra dal punto di vista di chi l’ha combattuta, il giornalista è molto attivo sui temi sociali e storici che interessano il nostro Paese. Divulgatore infaticabile delle attività culturali, soprattutto nella provincia Irpina, ha lavorato anche ad altri monologhi come quello che ha poi dato vita al suo libro, da cui ha tratto il titolo, riscuotendo un serio apprezzamento del pubblico nelle diverse rappresentazioni che hanno visto protagonista Amatucci e le sue meticolose ricerche storiche. L’appuntamento del 23 agosto ad Atripalda aggiungerà un tocco di cultura all’estate irpina.

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.