Tifo, libri, giochi e beneficenza. A Monteforte il Club Napoli si fa in quattro per i soci

Un anno ricco di iniziative per il Club Napoli di Monteforte Irpino (AV), che ha visto popolarsi la sala adibita agli incontri, nel Centro Commerciale Montedoro, non solo per gli appuntamenti sportivi dedicati alla tifoseria, bensì per una serie di incontri culturali e ludici che hanno arricchito l’offerta dell’associazione che ha puntato su un programma ampio di iniziative, raccogliendo un consenso insperato. Ne abbiamo parlato con Andrea Scognamiglio, presidente del Club della cittadina irpina, per capire quali sono gli ingredienti di quello che non sarebbe inopportuno definire un successo locale.

Da cosa è nata l’idea di estendere le attività del club dalla passione calcistica, di fede napoletana, ai momenti marcatamente culturali?

Già dalla fondazione del Club pensammo di farne un punto di ritrovo per chi cercasse non solo amici della propria squadra del cuore ma anche persone con cui confrontarsi su temi diversi. E così, grazie alla piena collaborazione dei soci, che sposano completamente questa scelta, abbiamo organizzato presentazioni di libri, eventi benefici, tornei di Burraco, che hanno catturato l’attenzione anche della popolazione dandoci energia per continuare.

Sembra singolare che dai tifosi nasca tutto questo movimento. Abbiamo visto gremirsi la sala alle presentazioni. Non si tratta solo di soci, vero?

No, gli iscritti sono un centinaio e molti di loro sono presenti alle iniziative, ma la cosa importante è che venga catalizzata l’attenzione dei cittadini di origine napoletana che, non seguendo solitamente la vita del paese, ne rimangono giocoforza esclusi. Una inclusione in questo senso è stata veicolata dall’amore per la propria squadra. Ma devo dire che anche alcuni montefortesi si sono affacciati e hanno apprezzato le iniziative. Questa credo sia vera integrazione. Voglio chiarire che però non entriamo in conflitto con l’opera svolta sul territorio da altre realtà associative. Abbiamo ascoltato solo le richieste che venivano dai nostri iscritti e abbiamo fatto del nostro meglio per realizzarle, tutto qui.

Club Napoli Monteforte 1

In particolare è lodevole l’impegno che avete dimostrato sia quest’anno che lo scorso verso le attività dell’AIL non solo raccogliendo fondi attraverso la vendita dei libri di Felice Antignani (Pillole 2.Azzurr0) ma anche invitando a un vero e proprio evento, organizzato lo scorso 13 dicembre, rappresentanti della Sanità che sostiene ed ha in cura i malati di leucemia, linfomi e mielomi, come la direttrice della Fondazione Santo Bono-Pausillipon di Napoli, la dottoressa Flavia Matriciano, il dottor Fausto Palmieri, direttore dell’Ematologia del Moscati di Avellino, e la dottoressa Adelina Sementa della sua stessa unità. La partecipazione all’iniziativa è stata totale, si può dire, nonostante la serata meteorologicamente davvero inclemente, ed ha regalato momenti di grande commozione. Gli intervenuti, insieme all’autore del libro, hanno presentato una Sanità vicina ai bisogni dei malati oltre che attenta al percorso di guarigione e le testimonianze dirette hanno scaldato i cuori. Cosa ha pensato la mattina dopo?

Innanzitutto è stata una bella soddisfazione perché la beneficenza fatta con impegno e serietà dà i suoi frutti e fare una serata così ben organizzata anche dal punto di vista economico non è facile. E poi ho pensato che questi eventi danno la spinta a fare sempre meglio e di più, ma sempre, ci tengo a sottolinearlo, realizzandoli senza chiedere altro che il contributo mensile ai soci e con la buona volontà e collaborazione degli stessi.

Abbiamo letto su Facebook che avete organizzato anche il veglione di Capodanno con tanto di cenone. La locandina propone di partecipare sia alla cena che solo alla serata danzante, per chi volesse cenare a casa propria. Ci annuncia il programma?

Purtroppo questa volta non ho potuto seguire da vicino la preparazione dell’evento ma sono sicuro che il Sig. Ciro Liotta, componente del direttivo che ha preso l’incarico, riuscirà nel migliore dei modi a realizzarlo. Alle 20,30 Cenone e a seguire brindisi di Capodanno è un po’ di musica. L’invito è aperto a tutti i soci e alle loro famiglie.

Le prossime iniziative di questo Club?

Voglio darti subito uno scoop. Verrà nel nostro club quanto prima un ex giocatore del Napoli, Gennaro Iezzo, sicuramente noto a tutti i nostri tifosi. Per l’occasione organizzeremo una serata (come già fatto quest’anno) insieme a giornalisti sportivi e opinionisti. Nell’arco dell’anno ripeteremo gli eventi positivi di quest’anno, compresa qualche bella gita insieme, apriremo anche al teatro e poi e poi chissà…..

Grazie e buon 2020 ricco di iniziative e di soddisfazioni al Club Napoli di Monteforte Irpino

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.