Tom Erik Arnkil a Trento

UNA VIA PER GESTIRE SPERANZE E PREOCCUPAZIONI NEI SERVIZI SOCIALI

Dialogo aperto con Tom Erik Arnkil, studioso di lavoro sociale finlandese, mercoledì 10 ottobre alle 17 al Palazzo di Sociologia, aula Kessler (Trento – Via Verdi, 26)

Tom Erik Arnkil torna in Trentino, dove ha già condotto lezioni e laboratori. Questa volta sarà ospite del Dipartimento di Sociologia e Ricerca sociale dell’Università di Trento per aiutare le persone interessate a sperimentare i dialoghi anticipanti, una pratica che da oltre 30 anni viene utilizzata in Finlandia per comprendere punti di vista diversi e promuovere soluzioni condivise. L’incontro, dal titolo “Anticipation Dialogues – Hopes and worries in a multiplayer situation”, in lingua inglese con traduzione simultanea, applica questa tecnica per gestire speranze e preoccupazioni nei servizi sociali.

«In contesti nei quali famiglie e operatori socio-sanitari vivono delle preoccupazioni – spiegano all’unità di ricerca eVita, che organizza l’incontro – il dialogo e la comprensione verso l’altro diventano più difficili. Così si ricorre a questa pratica. I dialoghi anticipanti sono volti a prevedere le criticità e cercare soluzioni, avviano un discorso inclusivo e attività congiunte, comprendono le differenze culturali e di visione dei diversi attori. I dialoghi anticipanti trovano applicazione in contesti individuali (nell’insegnamento, nel servizio sociale, in psicoterapia, consulenza e altri lavori relazionali) e soprattutto nel servizio socio-sanitario per gli utenti anziani e le loro famiglie. Si basano su sessioni di gruppo supportate da facilitatori che pongono domande aperte e sono mirati a favorire la comprensione di punti di vista diversi e l’elaborazione di soluzioni condivise».

Tom Erik Arnkil, scienziato sociale, è research professor all’Istituto finlandese per la sanità e il welfare di Helsinki, dove è responsabile per la ricerca e lo sviluppo di metodi e approcci dialogici orientati alla rete nel servizio pubblico. È inoltre professore associato di lavoro sociale all’Università di Helsinki. Nel 1992 ha conseguito il dottorato di ricerca in Politica sociale, con una tesi sulle reti nel lavoro sociale. Ha iniziato la sua carriera negli anni Settanta come insegnante di scuola primaria e ha in seguito lavorato anche nel campo della peace research e della consulenza alle associazioni. Ha scritto numerosi libri e articoli scientifici, oltre a una serie di romanzi storici (ambientati nell’antica Persia, nel 500 a.C.).

L’incontro, aperto a tutta la cittadinanza, si svolgerà mercoledì 10 ottobre nell’aula Kessler del Palazzo di Sociologia a Trento dalle 17 alle 19. Sarà in lingua inglese con traduzione simultanea. Ampio spazio avranno le domande del pubblico. La partecipazione è gratuita. Gradita l’iscrizione via mail. Il seminario è accreditato per assistenti sociali. L’appuntamento rientra nel programma di “Invecchiamento e qualità della vita. Ciclo di incontri sulla prossima grande sfida sociale”, organizzato dall’unità di ricerca eVita del Dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università di Trento con il patrocinio dell’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Trento.

 

Print Friendly, PDF & Email