BUCHI NERI, L’ANNUNCIO DI NUOVE SCOPERTE LUNEDI’ IN UNA CONFERENZA MONDIALE

L’ITALIA CON L’INFN E L’EGO DI PISA IN PRIMA LINEA NELLA FISICA ASTRONOMICA

Lunedì verrà dato un importante annuncio alla stampa mondiale sulle scoperte fatte sulle onde gravitazionali. La stampa italiana convocata a Roma per l’evento in diretta streaming da Washington, Monaco e Venezia alla presenza del ministro Fedeli.

La prima rilevazione di onde gravitazionali fu fatta il 14 settembre 2015, confermando la previsione della teoria generale della relatività di Albert Einstein del 1915. L’evento decretò la nascita di un nuovo campo dell’astronomia, che si occupa appunto delle onde gravitazionali. La più recente rilevazione è stata fatta il 14 agosto 2017, rivelando l’esistenza di un sistema binario di buchi neri, identificato con il nome GW170814, attraverso le onde emesse durante i momenti finali della fusione dei due buchi neri. Questi, con masse di 31 e 25 volte quella del Sole, distanti dalla Terra 1,8 miliardi di anni luce, unendosi hanno prodotto un buco nero di massa 53 volte superiore alla nostra stella. La massa perduta, tre volte maggiore a quella del Sole, si è trasformata in energia sotto forma di onde gravitazionali durante la fusione. Ed è questa che vanno a misurare i rilevatori LIGO (Laser Interferometer Gravitational-Wave Observatory ) e Virgo, , con una rete di 70 osservatori. LIGO è finanziato dal National Science Foundation (NSF) di Washington e gestito dal MIT; Virgo è controllato da 280 scienziati europei tra cui gli italiani dell’INFN e dell’European Gravitational Observatory (EGO) di Pisa.

Si attendono nuove notizie su un universo che si va ridisegnando sotto i nostri occhi, grazie alla tecnologia e alla ricerca che nel campo astronomico stanno facendo passi da gigante.

L’Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) e l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), hanno invitato la stampa e la comunità scientifica per la presentazione di nuove scoperte nell’ambito dell’astronomia gravitazionale e multimessaggero. L’evento sarà trasmesso in streaming dal sito del MIUR http://www.miur.gov.it.

Tre eventi simultanei si terranno a Washington, dove si svolgerà a partire dalle 10,00, ora locale (le 16,00 a Roma), una conferenza stampa organizzata dalla collaborazione scientifica LIGO-VIRGO presso la National Science Foundation (NSF), a Monaco dove si svolgerà una conferenza stampa organizzata dallo European Southern Observatory (ESO) nel suo quartier generale di Garching, e a Venezia dove si terrà una conferenza stampa organizzata dalla European Space Agency (ESA). Il programma prevede, nei primi 30 minuti, il collegamento in diretta con Washington, Monaco e Venezia. L’evento proseguirà con gli scienziati italiani coinvolti nelle scoperte, i presidenti di ASI, INAF e INFN e alla presenza della Ministra Valeria Fedeli.

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About Eleonora Davide

IL DIRETTORE RESPONSABILE Giornalista pubblicista, è geologa (è stata assistente universitaria presso la cattedra di Urbanistica alla Federico II di Napoli), abilitata all’insegnamento delle scienze (insegna in istituti statali) e ha molteplici interessi sia in campo culturale (organizza, promuove e presenta eventi e manifestazioni e scrive libri di storia locale), che artistico (è corista in un coro polifonico, suona la chitarra e si è laureata in Discipline storiche della musica presso il Conservatorio Domenico Cimarosa di Avellino). Crede nelle diverse possibilità che offrono i mezzi di comunicazione di massa e che un buon lavoro dia sempre buoni risultati, soprattutto quando si lavora in gruppo. “Trovo entusiasmante il fatto di poter lavorare con persone motivate e capaci, che ora hanno la possibilità di dare colore e sapore alle notizie e di mettere il loro cuore in un’impresa corale come la gestione di un giornale online. Se questa finestra sarà ben utilizzata, il mondo ci apparirà più vicino e scopriremo che, oltre che dalle scelte che faremo ogni giorno, il risultato dipenderà proprio dall’interazione con quel mondo”.

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