Giochi Oltre Frontiera a Bari

“Giochi Oltre Frontiera” è l’evento del CUS -Centro Universitario Sportivo- di Bari che sabato 11 giugno coinvolgerà bambini e ragazzi nei giochi della tradizione: tiro alla fune e con l’arco, corsa con i sacchi e staffetta di Guglielmo Tell. Divisi in una decina di squadre, ragazzi dai 9 ai 13 anni parteciperanno ad alcune prove che metteranno in risalto le loro capacità sportive e lo spirito di squadra.

La manifestazione, ad ingresso libero e con inizio alle 9.30, si rivolge in particolare alle famiglie della città e offre spazi ludici anche per i più piccoli (3-8 anni) ospitando un Open days del Cus Vacanze che quest’anno lancia il progetto “GioCUSando” che, accanto alle  note discipline sportive come pattinaggio, basket, canoa, canottaggio, atletica leggera e vela , propone l’esperienza del cosiddetto “gioco di strada”.

“Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del CUS Bari – ha detto Paola Romano, assessore comunale alle Politiche educative e giovanili – perché già da tempo il nostro assessorato promuove la pratica sportiva presso gli Istituti comprensivi cittadini con progetti ad hoc che vedono il CUS come partner insieme ad altre associazioni e centri cittadini”.

Il tema di questa prima edizione è #RICONOSCERSI volto a sensibilizzare i singoli identità nel riconoscimento dell’altro diverso da noi. Anche per questo il CUS e il Comune di Bari hanno istituito il premio “Comunità Accoglienti” che verrà consegnato all’assessore alla Pubblica istruzione Annalisa Gadaleta, che nella cittadina belga di Moleenbek, si è contraddistinta per le attività volte all’integrazione culturale e sociale di tutti i cittadini.

Dopo la cerimonia di premiazione delle ore 20, “Giochi Oltre Frontiera” si concluderà con “La Sposa Sirena” lo spettacolo teatrale dei ragazzi della compagnia Crest ispirato ad leggenda della tradizione popolare tarantina.

@Riproduzione riservata                                        Gemma Alifano