IL BILANCIO UE RAGGIUNGE L’ACCORDO

Sabato 09-02-2013

Sembra che un po’ di respiro ci venga concesso per altri sette anni, anche se le vacche magre di biblica memoria non sono scongiurate. La riduzione del saldo netto dell’Italia di ben 700 milioni di euro all’anno, e un recupero di 3,5 miliardi in più rispetto alle previsioni del vertice di novembre scorso, per il presidente del Consiglio, è una vittoria, ma ci conforta il riconoscimento della necessità di aiuto di cui necessitano ancora alcune regioni italiane che porterà ancora contributi per 1,5 miliardi di euro a sostegno di una progettualità che (purtroppo) stenta ancora a decollare in pienezza. Anche il dato sulla disoccupazione pone il nostro Paese tra quelli più bisognosi d’aiuto.

 

 

 

 

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