Mascherina bye bye ma non troppo. Da maggio termina l’obbligo in molti posti ma non dovunque

Con l’arrivo dell’estate il governo valuta l’introduzione di nuove misure di rientro alla normalità: principale oggetto di discussione è l’utilizzo della mascherina, che non sarà più obbligatorio in moltissimi luoghi.

Anche il green pass cesserà la sua funzione a partire dal prossimo mese, grazie soprattutto all’alta percentuale di vaccinati che permette all’esecutivo – numeri alla mano – di adottare misure più distensive.

Mai, da due anni e mezzo a questa parte, era infatti stato possibile pensare a un graduale abbandono della mascherina: da aprile abbiamo invece smesso di usarla all’aperto, mentre dal 1 maggio cesserà l’obbligo anche in alcuni luoghi al chiuso quali bar, ristoranti e alberghi, dove la consumazione senza mascherina era già consentita e pertanto il perdurare dell’obbligo sarebbe parso poco sensato.

DOVE SI CONTINUERA’ A UTILIZZARE LA MASCHERINA AL 100% – Il dibattito sull’adieu alla mascherina non riguarderà ospedali e RSA, dove l’obbligo di utilizzo sarà naturalmente prorogato.

PROROGA DI UN MESE A SCUOLA – Nelle scuole la mascherina si utilizzerà (almeno) fino a fine maggio, così come nei teatri e nei palazzetti. La novità sarà introdotta dal “potere di scelta”: chi vorrà, potrà indossare una chirurgica al posto della FFP2.

MEZZI DI TRASPORTO – Nei luoghi ad alta concentrazione di utenza resta obbligatoria la mascherina: pullman, treni e gli altri mezzi di trasporto pubblico, ad esempio, saranno ancora considerati a rischio assembramento e quindi non sarà possibile viaggiare senza mascherina.

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