PIQUET VINCE IL MONDIALE DI FORMULA E

Londra ha ospitato l’ultimo ePrix di Formula E della stagione. Sam Bird è il vincitore di gara due. Sebastian Buemi vince gara uno e sfiora la vittoria del mondiale, ma è Nelson Piquet Jr a soffiargli il titolo.

Il bellissimo Battersea Park di Londra è il luogo dell’undicesimo e ultimo appuntamento del calendario di Formula E. Sebastian Buemi si aggiudica la gara del sabato, avvantaggiato dalla safety car. Con questo risultato si porta al secondo posto in classifica generale.

Ma è in gara due che si decide tutto. Durante le qualifiche della seconda manche si è alternato il bel tempo alla pioggia, e i piloti hanno trovato situazioni meteo differenti a seconda della batteria di qualifica in cui hanno partecipato.

Tuttavia, prima della gara, la pista si asciuga e le vetture non hanno problemi di stabilità nella partenza. Stèphane Sarrazin del team Venturi scatta più velocemente degli altri allo spegnersi dei semafori, e domina letteralmente tutta la competizione. Il suo dominio, a quanto pare, è dovuto anche a l’utilizzo di potenza extra non autorizzata, che sarà causa della sua penalizzazione (con conseguente perdita del risultato ottenuto). Ad approfittare della sanzione di Sarrazin è Sam Bird (team Virgin) che ottiene, così, la vittoria. C’è da dire, però, che il pilota inglese ha meritato il risultato per il talento dimostrato in gara. 

Il nostro Jarno Trulli conclude una stagione sottotono con una gara altrettanto anonima. In particolare, in questa gara, Yamamoto (Amlin Aguri) lo centra in pieno nel tentativo di sorpassarlo. Per fortuna la vettura di Trulli è indenne, ma perde due posizioni per l’inconveniente. Tirando le somme della stagione, Il pilota italiano ci mette il cuore, ma la vettura non è competitiva. Questo, è forse dovuto allo sviluppo della monoposto iniziato tardi rispetto ai concorrenti. Ma per l’anno prossimo il team italiano ha annunciato di avere un progetto ambizioso.

Il vero protagonista del momento è il figlio d’arte Nelson Piquet Jr, che vince il campionato mondiale di Formula E. Il suo diretto rivale, Sebastian Buemi, cerca in tutti i modi di vincere il titolo, e nel finale di gara tenta disperatamente di raggiungere la quinta posizione cercando di superare Bruno Senna (che realizza la sua miglior prestazione). Il duello è serratissimo e i due si urtano più volte, ma Senna non lo lascia passare. Piquet, invece, vince il campionato per un solo punto terminando l’ultima gara in settima posizione (sesta, se si considera la penalizzazione di Sarrazin). L’evento che determina la gara è l’incidente di Leimar (team Virgin) che costringe la safety car ad entrare in pista, azzerando i distacchi tra i piloti. Quindi, Piquet sfrutta l’occasione per recuperare le due posizioni fondamentali per racimolare i punti utili alla vittoria del mondiale.

L’e.dams Renault è il team che vince il campionato costruttori, con i piloti Buemi e Prost. Secondo è Dragon Racing. Mentre il team di Piquet, NEXTEV TCR, è quarto in classifica.

Questo è un anno storico nel mondo delle competizioni automobilistiche, il primo campionato per vetture elettriche si è concluso con successo, e ha avuto come “teatro” le più belle città del mondo. Per l’anno prossimo si ipotizzano tantissime novità, dai propulsori Citroen alla tecnologia di ricarica Wireless delle vetture. I test per la seconda stagione incominciano tra poco più di un mese.

risultati gara

@Riproduzione Riservata                                                                                    Flavio Uccello