PROGETTO MAPS, COMPIE UN ANNO IL GRUPPO LOCALE URBACT

Primo anno di vita per il Gruppo locale Urbact di Piacenza, costituito da cittadini e associazioni che sperimentano, sul territorio, il percorso partecipativo in seno al progetto europeo Maps di cui Piacenza è capofila, incentrato sul futuro utilizzo delle aree militari in dismissione. A dodici mesi esatti dalla prima riunione – tenutasi il 12 novembre 2015 – i componenti dell’Ulg (acronimo internazionale che identifica, in ogni città coinvolta, gli organismi di partecipazione “Urbact Local Group”) hanno visitato l’ex Laboratorio Pontieri accompagnati dalla dirigente comunale Gloria Cerliani, project manager di Maps.

“Poter vedere fisicamente gli spazi di cui parliamo durante i nostri incontri – spiega l’architetto Cerliani – è fondamentale, non solo perché permette di rendersi conto della vastità delle superfici e del complesso lavoro di ripristino per l’adeguamento a nuove funzioni, ma anche perché rappresenta il primo passo verso il riappropriarsi, da parte della comunità locale, di aree sinora chiuse alla collettività. Tra i nostri obiettivi, non appena ci saranno le condizioni per poterlo fare, vi è anche l’organizzazione di un open day che permetta a tutti i piacentini di entrare al Laboratorio Pontieri, scoprirne il patrimonio storico e le potenzialità, necessariamente preceduto da una giornata di pulizia e parziale messa in sicurezza dei percorsi”.

Nel frattempo, il Gruppo locale Urbact ha intensificato il calendario delle proprie riunioni – fissate a cadenza trisettimanale – individuando una sede che si intende far diventare il punto di riferimento per il progetto Maps, messa a disposizione tramite la Fondazione Itl cui è stato affidato, nella persona di Monica Patelli, il coordinamento delle attività dell’Ulg. Il prossimo appuntamento sarà giovedì 24 novembre, dalle 18 alle 20: chi volesse aderire può ancora farlo, scrivendo all’indirizzo progettomaps.pc@gmail.com per comunicare la propria presenza o, semplicemente, per richiedere ulteriori informazioni.

“Al momento – sottolinea Gloria Cerliani – stiamo approfondendo il tema su cui si incentrerà il prossimo meeting transnazionale con i partner della rete Maps, in programma a Koblenz, in Germania, il 25 e 26 gennaio prossimi: gli usi temporanei degli spazi militari recuperati alla fruizione civile. Ai componenti del nostro Gruppo abbiamo chiesto di cercare esempi significativi in tal senso a livello nazionale, oltre a  immaginare le nuove funzioni per gli spazi su cui si focalizza il progetto Maps a Piacenza: l’ex Laboratorio Pontieri, la caserma Lusignani e l’area della Pertite”. Proprio quest’ultima è protagonista, attraverso un’intervista a Stefano Benedetti, in rappresentanza del Comitato Amici del Parco della Pertite, dello spazio web dedicato al progetto Maps sul sito del programma europeo Urbact: www.urbact.eu/maps. Un articolo in inglese che ripercorre le tappe principali dall’abbraccio del giugno 2010 al referendum dell’anno successivo, come esempio di partecipazione legata al recupero di aree dismesse.

“Il valore aggiunto di un percorso come quello di Maps – commenta l’assessore alla Pianificazione e Rigenerazione urbana Silvio Bisotti, che con l’assessore ai Fondi comunitari Luigi Gazzola condivide la delega inerente al progetto – è quello di ampliare gli orizzonti, consentendo un confronto in chiave internazionale sulle buone pratiche e sul coinvolgimento dei cittadini, valorizzando nel contempo l’esperienza che Piacenza ha acquisito in questi anni sul tema delle aree militari e del loro futuro”.

 

Foto Pagani

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.