“Storie che mi appartengono” di Rita Ciccarelli. Oggi l’uscita del brano musicale

Rita Ciccarelli, regina indiscussa della musica Gospel, ritorna protagonista della scena musicale partenopea con un nuovo e interessante progetto.

Oggi, Rita Ciccarelli, oltre alla sua partecipazione ai Flowin’ Gospel ha sentito il desiderio  e la voglia di ritornare pubblicamente alle origini e di interpretare brani che, come lei stessa dichiara, la emozionano, che raccontano storie che in qualche modo le appartengono, proprio come “Si turnasse a nascere”, una cover di Gigi D’Alessio che, ricordiamo, ha visto protagonista anche il grande Diego Armando Maradona, in un video dedicato alla sua vita e alla sua carriera sportiva. L’atmosfera sognante del brano, arrangiato dal maestro Alessandro Scialla, pianista, musicista dalla grande sensibilità e protagonista delle mattinate televisive su Rai 2 nella trasmissione I Fatti Vostri, con l’orchestra di Stefano Palatresi, fa ben capire la direzione di questo viaggio musicale della cantante napoletana che avrà inizio proprio oggi, 10 giugno, con l’uscita di questo suo primo brano. Un ritorno, dunque, al Pop, al classico napoletano e alle canzoni che raccontano l’artista in questo progetto dal titolo “Storie che mi appartengono”

Le tue iniziative, le tue performance, Rita,  sono sempre state intense e coinvolgenti. Quando è nata in te la passione per il canto?

“Mi sono innamorata del canto e della musica fin da piccola. Ricordo che feci la mia prima apparizione in TV all’età di 6 anni, nel programma “Piccoli fans” condotto da Sandra Milo. Fu un’emozione fortissima per una bimba così piccina, indimenticabile, e da quel momento è nata forte e indissolubile una relazione viscerale con la musica. Una passione che non è mai finita e che, come tutte le relazioni importanti, quelle vere, basate sull’amore, continua e si rinnova costantemente”.

Rita è impegnata da più di vent’anni nella musica Gospel ed è la strepitosa cantante solista, l’anima del gruppo dei Flowin’Gospel, un affermato coro che l’ha vista e la vede protagonista di importanti eventi e convention in Italia e all’estero.  

Tu però hai cominciato cantando tutto un altro genere musicale.

“Dopo aver studiato canto, mi sono esibita come cantante solista in gruppi che proponevano cover di brani napoletani classici ma anche blues e jazz, solo nel ’98, però, ho cominciato ad amare questo genere musicale. Il Gospel mi ha molto incuriosito facendo sì che cominciassi a studiarne la storia per capire non soltanto la musica ma cercare di afferrarne le profonde radici”.

©Riproduzione riservata

Print Friendly, PDF & Email

About Antonella di Lello

Giornalista radiotelevisiva e sportiva, specialista in pubbliche relazioni. Etologa ed educatrice cinofila.