Lorenzo è il re di Catalunya, Pedrosa e Marquez completano il podio tutto spagnolo

Jorge Lorenzo (Yamaha) trionfa per il secondo anno consecutivo sul circuito di Montmelò (Catalunya), ottenendo la terza vittoria stagionale e limando il ritardo in classifica piloti da Pedrosa (ora a -7)…

 

Da oggi chiamatelo Lorenzo il Magnifico, come il signore di Firenze del ‘400. Sì, perché, anche in questa occasione, Jorge Lorenzo ha realizzato una gara degna di un’opera del Rinascimento italiano. Lo spagnolo della Yamaha, su una delle sue piste preferite e davanti ai suoi tifosi, ha preceduto Pedrosa (Honda) e Marquez (Honda), che hanno completato un podio tutto spagnolo. Le Honda sembravano quelle messe meglio dopo il sabato di qualifica, ma Lorenzo, complice una partenza a fionda, si è messo tutti dietro fin dal primo giro e, da allora, non c’è stata più storia per i rivali. Lo spagnolo, campione in carica, ha dato a tutti un’ennesima dimostrazione, seppur ce ne fosse stato il bisogno, di quanto sia stabile e forte mentalmente.

Giù dal podio, Valentino Rossi, quarto, e deciso a prendere punti preziosi dopo la sfortunata caduta al Mugello. Il Dottore non aveva il passo dei primi, almeno nei giri iniziali, ma resta il problema delle qualifiche drammatiche e, di conseguenza, di partire dalle retrovie e vedere scappar via i diretti avversari. Quinto posto per un sorprendente Stefan Bradl, sulla Honda satellite gestita da Lucio Cecchinello, e sesto posto per Smith (Yamaha Tech 3). La migliore delle Ducati è stata quella di Andrea Dovizioso, settimo: la scuderia italiana ha fatto passi avanti importanti rispetto ad inizio stagione, anche se restano alcuni problemi, primo tra tutti quello legato al consumo degli pneumatici.

La gara, a dispetto della cornice entusiasmante della Catalunya, non è stata tra le più spettacolari viste finora, anzi è risultata alquanto noiosa: rari sono stati i sorpassi, con i piloti più intenti a studiare gli avversari piuttosto che ad attaccarli. Protagoniste, in compenso, sono state le cadute, quasi tutte alla curva 10: Hayden (fino ad allora la Ducati messa meglio in quanto a ritmo-gara), Bautista (caduto, come spesso gli accade, al primo giro) e Iannone. L’unica eccezione alla scivolosa curva 10 è stato Cal Crutchlow (Yamaha Tech 3), caduto invece alla curva 7, dopo appena cinque giri dalla partenza. Il difetto che viene principalmente attribuito dai vertici Yamaha al pilota britannico è quello di non capitalizzare quanto di buono fatto in qualifica (partiva secondo) e al momento della caduta era in quarta posizione, davanti a Rossi.

Il motomondiale comincia ad entrare nel vivo: il circus si sposta ora ad Assen, in Olanda, dove tradizionalmente si corre di sabato (29 giugno), per poi spostarsi in Germania, al Sachsenring (14 luglio). Pedrosa vorrà prendere punti preziosi per rimanere in testa alla classifica prima della pausa estiva, ma dietro di lui “ringhiano” più che mai i due mastini, Lorenzo e Marquez. Come forse mai prima di questa stagione, la MotoGP parla spagnolo.

Francesco Medugno

 

Risultati del GP di Catalunya:

1  99 Jorge LORENZO SPA Yamaha Factory Racing Yamaha 164.4 43’06.479

2  26 Dani PEDROSA SPA Repsol Honda Team Honda 164.3 +1.763

3  93 Marc MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 164.3 +1.826

4  46 Valentino ROSSI ITA Yamaha Factory Racing Yamaha 164.1 +5.874

5  6 Stefan BRADL GER LCR Honda MotoGP Honda 162.7 +26.756

6  38 Bradley SMITH GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 162.4 +32.228

7  4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 162.4 +32.692

8  41 Aleix ESPARGARO SPA Power Electronics Aspar ART 160.8 +58.615

9   5 Colin EDWARDS USA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 160.5 +1’03.142

10  51 Michele PIRRO ITA Ignite Pramac Racing Ducati 160.1 +1’09.774

11  9 Danilo PETRUCCI ITA Came IodaRacing Project Ioda-Suter 159.2 +1’24.377

12  71 Claudio CORTI ITA NGM Mobile Forward Racing FTR Kawasaki 158.7 +1’33.679

13  68 Yonny HERNANDEZ COL Paul Bird Motorsport ART 158.0 +1’45.355

14  67 Bryan STARING AUS GO&FUN Honda Gresini FTR Honda 157.7 +1’50.745

15  77 Javier DEL AMOR SPA Avintia Blusens FTR 151.8 1 Giro

Non classificato

  8 Hector BARBERA SPA Avintia Blusens FTR 160.5 10 Giri

  17 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing ART 158.1 15 Giri

  35 Cal CRUTCHLOW GBR Monster Yamaha Tech 3 Yamaha 164.1 20 Giri

  69 Nicky HAYDEN USA Ducati Team Ducati 162.8 20 Giri

  29 Andrea IANNONE ITA Energy T.I. Pramac Racing Ducati 162.0 21 Giri

  14 Randy DE PUNIET FRA Power Electronics Aspar ART 153.0 24 Giri

Primo giro non terminato

  19 Alvaro BAUTISTA SPA GO&FUN Honda Gresini Honda  0 Giro