Autori in Bookfair 2023. Intervista ad Antonia Flavio
Ci parli di lei, dei suoi sogni e della sua esperienza di scrittura. Si tratta di un sogno che ha realizzato?
Il mio nome è Antonia Flavio, sono nata e vivo tutt’ora a Cosenza. Fin da bambina ho amato scrivere, infatti sognavo di lavorare nel mondo giornalistico o di scrivere un libro. Ho iniziato questo mio percorso nel 2018 quando ho avuto il coraggio di mettermi in gioco e partecipare ai primi concorsi letterari per poi pubblicare nel 2019 la mia prima silloge “La mia vita i miei amori racchiusi in una poesia” e a giugno dello stesso anno una seconda silloge “Echi del mare” entrambi con la casa editrice Edizioni Virgilio, per poi essere nuovamente pubblicati con Edizioni WE di Milano. Nell’aprile del 2022 pubblico “Diario bruciato” con Edizioni Poetica del gruppo editoriale Santelli. È stato sicuramente un sogno che si è realizzato!
Venendo al suo libro principale presentato in fiera. A che genere può essere attribuito e di cosa tratta?
Diario bruciato è un libro autobiografico suddiviso in tre parti: silloge, pensieri e racconti brevi. Si distingue dai libri precedenti sia per le tematiche che per i contenuti. Sono andata oltre quello che solitamente scrivevo, inserendo non solo la poesia, ma anche la narrativa. Pagine di un diario bruciato che riprendono vita attraverso ricordi mai assopiti. Un percorso lungo, a volte tortuoso, affrontato con coraggio e grandi emozioni. Ci sono state cadute laddove rialzarsi non è stato affatto facile; muri da valicare, sorrisi e tante, tante lacrime ma pur sempre la determinazione a voler ricominciare…
La sua lettura e il suo autore preferiti?
Amo leggere di tutto. Penso che la lettura cammini di pari passo con la scrittura. Penso che non si possa scrivere se non si legge. Forse l’autore che ultimamente mi ha coinvolto con i suoi scritti è Nicholas Sparks, ma non posso affermare che sia il mio preferito perché amo leggere di tutto e di più.
Cosa si aspetta dalla sua partecipazione a questa edizione della Fiera del libro della Biblioteca Suore Montevergine?
Vorrei semplicemente fare conoscere il mio libro. Diario bruciato tocca delle tematiche personali delicate come l’anoressia, la perdita di legami affettivi e un amore difficile e tormentato. Vorrei che fosse un aiuto per le donne che come me hanno sofferto o soffrono per dire loro che si può guarire e si può assolutamente rinascere anche grazie all’aiuto della scrittura. Purtroppo oggigiorno sono tanti gli autori che pubblicano libri e farsi conoscere diviene sempre più difficile specie poi per una città della Calabria.
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