Avellino. Covid-19, si svuota la Città ospedaliera

I pazienti positivi ricoverati solo al Covid Hospital e al plesso di Solofra

 Cala il numero di ricoveri e si svuotano i reparti Covid. Da ieri pomeriggio, nel plesso principale della Città ospedaliera dell’Azienda “Moscati” di Avellino non ci sono più pazienti positivi al nuovo Coronavirus: gli ultimi tre, ricoverati nell’Unità operativa di Medicina d’Urgenza, sono stati trasferiti uno al Covid Hospital e due al plesso di Solofra.

Tutte le Unità operative della Città ospedaliera possono pertanto tornare a svolgere le attività ordinarie: mentre la Medicina d’Urgenza da ieri sera sta accogliendo le emergenze provenienti dal Pronto soccorso, la settimana scorsa sono stati già riattivati alcuni posti letto nei reparti di Geriatria e Pneumologia. Resta ancora chiusa soltanto l’Unità operativa di Malattie Infettive, per la necessità, dettata dall’esiguo numero di medici specialisti, di assistere i pazienti positivi ricoverati al Covid Hospital. Gli infettivologi continuano, comunque, a garantire attività di consulenza in Pronto soccorso e, all’occorrenza, in tutti gli altri reparti.

La possibilità di ridefinire gli spazi ospedalieri consentirà una ripresa di tutte quelle prestazioni che hanno subito un’interruzione o un rallentamento durante la fase acuta dell’emergenza.

Al momento, presso l’Azienda “Moscati” risultano ricoverati 27 pazienti positivi al nuovo Coronavirus: 18 al Covid Hospital – 7 dei quali in terapia intensiva – e 9 nel plesso ospedaliero di Solofra.

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