DISASTRO FERRARI. PRIMA GARA BAGNATA DEL GP DI SINGAPORE

Ride bene chi ride ultimo. L’azzardo di Kimi Raikkonen e la pioggia hanno decretato la disfatta della Ferrari a Singapore, in una notte in cui tutto sembrava perfetto.

Sebastian Vettel parte in pole position, le Red Bull e la Ferrari di Raikkonen gli coprono le spalle dalle Mercedes reduci da una qualifica da dimenticare. Sembra la gara ideale, in più, si corre su uno dei circuito favoriti per le Rosse. Tuttavia, questa domenica è scesa la pioggia su Singapore, un evento mai verificatosi in questo Gran Premio.

Alla partenza Raikkonen ha uno spunto incredibile e affianca Max Verstappen, le vetture si toccano e contemporaneamente Sebastian Vettel chiude la traiettoria per affrontare la prima curva. Le conseguenze sono inevitabili, Verstappen e Raikkonen finiscono fuori pista con le vetture distrutte, Vettel va in testacoda pochi metri più avanti. Tre dei top driver sono fuori gara e la Ferrari perde una ghiotta possibilità di avvicinarsi alla vittoria iridata, forse una possibilità decisiva.

La Mercedes viene baciata dalla fortuna, gli uomini in grigio non potevano sperare in un evento più favorevole. Lewis Hamilton approfitta subito della situazione e si mette in prima posizione, mentre Valtteri Bottas resta in sesta posizione.

Quello che è successo è ancora in fase di giudizio dagli esperti, che sia un mero incidente di gara o l’errore di uno dei piloti è di fatto uno scossone fortissimo al mondiale.

@Riproduzione Riservata WWWITALIA             Flavio Uccello

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About Flavio Uccello

Giornalista pubblicista, è stato consulente assicurativo e finanziario, oggi si occupa di automotive. Oltre a trattare argomenti di natura socioeconomica, ha una smodata passione per i motori e il motorsport di cui scrive diffusamente nelle nostre rubriche. Ama leggere ed è molto curioso. Ha una gran voglia di comunicare con il mondo.

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