FASHION REVOLUTION DAY

Il 24 aprile è il primo Fashion Revolution Day, una campagna internazionale che ricorda i 1138 operai che l’anno scorso hanno perso la vita in una fabbrica tessile a Rana Plaza in Bangladesh, schiacciati sotto il peso dei macchinari e definiti i “nuovi schiavi del tessile”. 

“Who Made yourclothes?”, ovvero “Chi ha fatto i tuoi vestiti?”, è il motto scelto per sensibilizzare l’opinione pubblica sui risvolti etici e sociali della filiera produttiva dell’industria della moda: le condizioni di lavoro e le paghe degli operai, il rispetto per l’ambiente.

In 50 Paesi per partecipare all’iniziativa basterà indossare i propri vestiti al rovescio, fotografarsi e condividere le foto attraverso i social media (Facebook e Twitter) con l’hashtag #InsideOut.

L’evento, ideato da CarrySomers, pioniera del fair trade, e da Orsola De Castro, stilista italiana residente a Londra, è promossoin Italia da Altromercato insieme ad altraQualità ed Equomercato, e nelle città di Terni, Rimini, Modena e Parma sono previste manifestazioni, laboratori e convegni sulla moda come forza di cambiamento e sul commercio equo-solidale. 

Tutte le informazioni sono reperibili nel sito www.fashionrevolutionday.org

Un nuovo modello economico, meno spregiudicato e più attento al valore delle persone, ed un consumo più responsabile saranno un giorno possibili?

Gemma Alifano

 

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.