Fast food: colpevoli o innocenti?

Spesso l’alimentazione dei fast food è demonizzata e accusata di essere “colpevole” dell’obesità. Questo è ancora più accentuato dal fatto…

che si sta diffondendo in tali catene, come anche in alcune reti di pizzerie, la proposta commerciale che con un pagamento fisso, i consumatori possono accedere a qualsiasi tipo di cibo e prenderne in quantità illimitata. Si verfica, così, che non si ha limite a ciò che si vuole mangiare e di conseguenza molte persone, pensando di essere furbe e di approfittare dell’occasione, riempiono i loro vassoi di tutto e di più. L’osservatore non si scandalizza perchè si tratta di cibo!

Altrimenti, forse, non farebbe se si trattasse di un integratore alimentare o di un frullato di proteine: meglio una bottiglia di vino e tre pizze ingurgitate una dietro l’altra!

Una considerazione un pò provocatoria quella appena proposta dal Prof. Pierluigi De Pascalis la quale però ci fa riflettare su una questione etica da non tralasciare: quella del ruolo della propria responsabilità in ciò che si fa. Attenzione, quindi,  al nostro atteggiamento verso il cibo e non a chi questo cibo lo prepara per noi!

a cura di Maria Paola Battista.