GOVERNO DEL PRESIDENTE? NAPOLITANO CAPOVOLGE LA QUESTIONE E RIPARTE DAL PROGRAMMA

Addolorato per come stanno andando le cose, il presidente Napolitano tenta l’ultima carta per arrivare alla formazione di un governo…

Non desiste ricorrendo alle dimissioni anticipate, lo dice a chiare lettere, ma annuncia che affiderà a “due gruppi ristretti” la presentazione di proposte sulla base delle quali sarà possibile procedere. Assicura che l’Italia non resterà nel frattempo ingovernata, giacché “un governo c’è ed è operativo”. Napolitano, rassicurando sul funzionamento regolare del governo attualmente in carica, soprattutto per quel che riguarda le tematiche economiche ed europee, dopo aver attentamente riflettuto sulla fermezza  di alcune posizioni, riscontrata nelle sue consultazioni, tenterà ogni sforzo per trovare l’accordo tra le parti e lo farà partendo non dalle persone ma da un programma. Solo dopo aver avuto una serie di proposte da presentare alle forze politiche elette in Parlamento, dai “saggi” i cui nomi saranno rivelati nel pomeriggio, chiederà, a quanto sembra di capire, l’adesione a queste proposte. Si arriverà così, a quanto pare, ad un governo del Presidente.

                                                                                                        Eleonora Davide

30-03-2013