HAMILTON DA RECORD IN BAHRAIN, FERRARI INSEGUE

Lewis Hamilton si aggiudica la pole position in Bahrain, stracciando il record della pista. Le Ferrari si qualificano dietro le Mercedes, ma con un distacco minimo.

Inizialmente le notizie sembravano indicare che le qualifiche sarebbero tornate alla normalità in questo gran premio, invece, resta il nuovo format che ha sollevato molte polemiche nelle ultime settimane. Forse in Cina ci sarà qualche cambiamento ma non è ufficiale.

Lewis Hamilton riesce ad abbattere con la sua Mercedes il record del 2004 realizzato da Schumacher (1:30,252) con il tempo di 1:29,493. Il compagno di squadra Nico Rosberg lo segue a meno di un decimo di distacco.

Le Ferrari di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen si piazzano in terza e quarta posizione rispettivamente. Un risultato simile all’anno scorso, ma la grande differenza è che nel 2015 il gap in termini cronometrici era di circa tre secondi, quest’anno è di appena sei o sette decimi di secondo. Inoltre, in Australia le Rosse hanno dimostrato di avere il passo gara per competere con le Mercedes, nonostante gli sfortunati avvenimenti che hanno compromesso la gara del team italiano. Dovranno dare il massimo nelle fasi di partenza per riuscire a lottare subito con le Frecce d’Argento.

Fernando Alonso non prende parte a questo gran premio e forse non correrà neanche in Cina, i medici hanno ritenuto che non fosse in grado di pilotare la sua McLaren per via di alcune lesioni al torace. Il pilota spagnolo si è limitato a guardare la gara dai muretti dei box, osservando con attenzione il suo sostituto Stoffel Vandoorne.

Il giovane pilota della McLaren si è distinto, considerando che non aveva mai guidato questa vettura. È riuscito a piazzarsi dodicesimo, meglio del compagno di squadra Jenson Button.

Risultati qualifiche

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