HARLEY DAVIDSON FORTY EIGHT, LA PROVA

La Sportster è la gamma di Harley Davidson con maggior successo in Europa, su questa base è nata la Forty Eight che raccontiamo in questa prova.

La “Sporty” in America è considerata la piccola della casa di Milwaukee, mentre da noi rappresenta la scelta più diffusa.  La famiglia Sportster si divide in 883 e 1200, la moto in prova appartiene alla categoria maggiore. La Forty Eight aderisce alla nuova tendenza che impone il nero opaco e finiture satinate, senza rinunciare totalmente alle cromature, presenti sugli scarichi.

La posizione in sella è comoda e le gambe vanno leggermente distese per raggiungere le pedane avanzate. Il peso è importante, 250 kg, e la ruota 130/90 all’anteriore suggerisce prudenza nelle manovre a bassa velocità. Una volta in marcia tutte queste considerazioni svaniscono, la moto è sufficientemente agile e maneggevole, scende in piega con naturalezza. Certo, non stiamo parlando di una moto sportiva, è facile limare le pedane sull’asfalto; tuttavia, si può avere un’andatura allegra e risulta divertente e sicura in curva. L’impianto frenante è adeguato alla tipologia di moto, l’anteriore ha un buon mordente mentre il posteriore è poco modulabile.

Oltre all’estetica il pezzo forte della moto è il motore. Il celebre Evolution di casa Harley Davidson, un propulsore che trasmette delle vibrazioni forti ma a bassa frequenza, non danno fastidio e sono smorzate dalle manopole di gomma, in gergo vengono chiamate “good vibration” (che riporta alla memoria il brano dei Beach Boys). Il bicilindrico a V garantisce una spinta forte a tutti i regimi ed è possibile partire da velocità bassissime con marce alte. Le normative europee sulle emissioni riducono il suono degli scarichi, come avviene per qualsiasi moto moderna, ma le Harley sono estremamente personalizzabili ed è possibile avere degli scarichi omologati più “scoppiettanti”.

In sintesi, questo modello rappresenta un buon compromesso nel ventaglio di offerte Harley. Non pesa tanto come alcune sorelle maggiori (pensiamo alla Softail, Dyna ecc) è una delle più accessibili (12’500 Euro) e ha un’estetica d’impatto. Si ringrazia il concessionario Harley Davidson di Avellino per aver fornito l’esemplare in prova.

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   Flavio Uccello