IL SENSO DEL PASSATO NELLA POESIA DI CARMINE MONTELLA

La poesia di Carmine Montella protagonista all’Enoteca “Tre Bicchieri”

Si è svolto giovedì 14 maggio alle 17,30 ad Atripalda (AV) presso L’Enoteca “Tre Bicchieri”, divenuto luogo di raduno de “Gli amici diVersi di Lucia Gaeta”, l’incontro di poesia con l’autore Carmine Montella.

 Il poeta è stato introdotto da Lucia Gaeta e Lello Marino che si sono  soffermati sulla sua straordinaria sensibilità.

Infatti nelle liriche è costante il dialogo con il suo passato,  rivivono sogni e speranze della sua giovinezza, figure e paesaggi dell’infanzia, scolpiti in maniera ormai indelebile nella memoria.

Lo sfondo incantevole è dato dalla natura, scenario di emozioni e nostalgici ricordi è il suo paesino Baiano, a cui il poeta si sente particolarmente legato dedicandogli la lirica “Terra mia di Baiano”.

Tantissimi sono i sentimenti e i ricordi che affollano nel cuore e nella mente di chi legge le poesie di Carmine Montella. Stati d’animo  espressione dei suoi diversi stati emotivi ed esistenziali da lui vissuti, ora in modo introspettivo, ora in modo palese ripercorrendo i sentieri dell’infanzia. Emerge la profondità delle sue riflessioni e delle considerazioni utili per comprendere il vero valore della vita. Le sue sono emozioni intimamente vissute: l’amore non è solo espressione individuale, ma compartecipazione, condivisione dell’altrui disagio. Il suo animo gentile si manifesta attraverso la poesia , che è l’espressione più sincera di un cuore saturo di generosità. I ricordi, le emozioni di una vita sono le sensazioni narrate con l’aiuto del cuore e con profonda e sottile sensibilità. Egli si sente testimone, ma soprattutto partecipe della realtà quotidiana, dove l’amore è considerato come l’unica forza per la quale valga la pena di lottare, in un mondo distratto da troppi elementi estranei ad una buona qualità della vita.

L’autore ha coinvolto tutti i presenti con la lettura di alcune sue liriche. Il professore  Marciano Casale si è soffermato sull’affetto filiale straordinario di Carmine presente nelle poesie dedicate al padre e alla madre.

Carmine Montella ha pubblicato diverse vignette con lo pseudonimo Il Roditore, tra cui “Il nuovo cavallo di Troia”, che sono state anche presentate durante l’incontro poetico e ha collaborato con varie testate giornalistiche. Docente è anche pittore e fotoreporter e autore di testi teatrali.

Giovanni Moschella

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