La rabbia

Oggi un altro appuntamento con la rubrica Oltre la montagna curata da Donata De Bartolomeis.

La Rabbia è collegata all’elemento legno che corrisponde all’energia del Fegato e della Vescica Biliare (Pirandello parlava di rigurgiti di bile, più spesso abbiamo sentito espressioni del tipo “verde dalla rabbia” e “mi hai fatto fare un fegato così”). Per la M.T.C. i calcoli biliari sono rabbia cristallizzata; un tempo ne soffrivano più le donne in quanto per l’educazione ricevuta non potevano urlare né ribellarsi al marito. Oggi ne soffrono anche (se non più) gli uomini. In caso di disarmonia del legno il colore predominante è il verde scuro, l’odore è acido e la voce molto alta.

IL CRISTALLO

Tra le diverse qualità e funzioni che questa pietra, considerata dalla tradizione apache pietra sacra per eccellenza, c’è l’aiutare a coltivare sentimenti amichevoli verso il prossimo. Favorisce l’amore e l’amicizia e ridà nuove possibilità alle relazioni finite male. Addolcisce i dissidi familiari, stimola pensieri spirituali e d’amore. Inoltre mitiga i comportamenti aggressivi e l’incapacità di controllare la rabbia riversandola sugli altri. Il turchese con il suo effetto calmante aiuta anche a non rimuginare sul passato. Attenzione a non confonderlo con la turchesite che costa meno ma è pasta di turchese.

I LIBRI

PER ANIME ALTRE misteriose, inquiete e inquietanti di Monica Borettini

23 racconti ci raccontano il disagio esistenziale. I personaggi della Borettini nel loro travaglio interiore, ci regalano momenti di una delicatezza infinita, che riescono a toccare profondamente l’anima. E tra questi si agitano anche emozioni disarmoniche con ricadute spesso terribili su i protagonisti o altri personaggi sui quali questa disarmonia viene riversata. Un impatto forte e delicato nel mondo emozionale di anime inquiete e spesso inquietanti.

©Riproduzione riservata