Lo Yin e lo Yang

Oggi un altro appuntamento con la rubrica Oltre la montagna curata da Donata De Bartolomeis.

“L’incompleto diverrà completo. Il curvo diverrà diritto. Il vuoto diverrà pieno. Il logoro diverrà rinnovato. Il poco farà guadagnare. Il molto farà perdere… Tutto ritorna all’unità” TAO –Il libro della Via e della virtù – XXII.

Il Tao “è l’origine di tutte le cose”, rappresenta l’unità e si compone di due forze opposte e antagoniste, ma al tempo stesso complementari: lo Yin e lo Yang.

Nessuna cosa è totalmente Yin o totalmente Yang e l’uno muta costantemente nell’altro.

Tutto ciò che ci circonda, noi compresi, è in perenne movimento lento e graduale, un continuo fluire dallo Yin allo Yang e viceversa: il giorno lentamente gradualmente cede il passo alla notte, la notte gradualmente cede il passo al giorno… Ogni persona, come ogni cosa, contiene una parte di Yin e una parte di Yang, ma mai nella proporzione fissa 50 a 50, essi sono in equilibrio dinamico e costantemente mutevole. Quando l’individuo riesce a raggiungere in sé una condizione di equilibrio tra gli elementi opposti, conquista uno stato di benessere. Quando invece fattori interni o esterni interferiscono sul raggiungimento dell’equilibrio, nell’uomo si manifesta un disagio, una disarmonia.

La disarmonia dello Yin e dello Yang si ripercuote e si manifesta principalmente sul respiro: è sufficiente un breve periodo di tensione psicologica per indurre soggetti sensibili a una respirazione incompleta, a cui potrebbe seguire una predisposizione a fenomeni di iperventilazione spontanea, causati dai tentativi dell’organismo di ristabilire una respirazione libera le cui conseguenze non sono pericolose, ma al contrario sono benefiche e transitorie, ma chi non lo sa si irrigidisce con reazioni difensive che aumentano la tensione e generalmente portano a stati ipocondriaci. Il respiro è fondamentale anche per ciò che concerne “il relazionarsi” e il ritrovare la propria unità, e l’unità con la natura nella quale siamo immersi, perché favorisce l’interscambio tra uomo ed energia universale.

Imparando a governare la respirazione s’impara a comunicare e a relazionarsi anche con la propria psiche, con i propri organi, con la propria mente. Respirare è vivere: tutta la vita non è altro che un grande respiro e in un respiro ci sono tutti i segreti della vita. Con una corretta respirazione l’ansia e lo stress vengono tenuti sotto controllo; le attività giornaliere, lavorare, camminare, fare ginnastica, ma anche pensare, meditare, prendere un’iniziativa, diventano atti naturali.

IL CRISTALLO

Onice nero

Varietà di calcedonio nero scuro con striature bianche, della famiglia dei quarzi. Onyx significa unghia, artiglio. La leggenda narra che Cupido colpì con la sua freccia la punta delle unghie di Venere che riposava sulle rive dell’Indo e le schegge sul fondo del fiume si trasformarono in onice. Si dice che l’intero universo si sia originato da un piccolo frammento di onice nera che ora è la casa per gli dei dormienti. Anche nella Bibbia, nella Genesi, è descritto come elemento di creazione. Ma si racconta anche il contrario: porta sfortuna e inquina la mente, portando tristezza e sbalzi d’umore. Ritenuta capace di attirare i demoni, separare le persone e attirare incubi. Molti credono che per riequilibrare lo yin e lo yang siano necessarie due pietre, una bianca, l’altra nera o una pietra spiccatamente divisa nel colore. L’Onice nero, anche se non sempre si vede in maniera netta, ha delle venature bianche ed è ottimo per riequilibrare lo Yin e lo Yang grazie alla sua natura duale, si pensa che nasconda aspetti molto negativi e porti sfortuna a chi non ha un cuore puro e un’anima trasparente. Al contrario protegge i puri di cuore da avvenimenti e energie negative.

IL LIBRO

RAFFAELLO VATICANO alla scoperta dei sui tesori nelle sacre stanze papali

L’equilibrio dello Yin e dello Yang mi riporta all’armonia e all’equilibrio dei dipinti di Raffaello e alla fluidità e al respiro del libro “Raffaello Vaticano” di Antonio Damiano.

L’autore prende per mano il lettore e lo accompagna di Stanza in Stanza, di opera in opera spiegando sia i temi trattati, sia le tecniche utilizzate, coinvolgendolo virtualmente in un’avventura multidimensionale in un mondo che, nel nostro mondo, si apre, si discopre come una soluzione ai tormenti della vita attraverso la narrazione e l’immagine.

Tramite l’applicazione al testo dei Qr code, su autorizzazione dei Musei Vaticani, chi si approccia al libro sarà trasportato di opera in opera perdendosi tra colori, immagini e retroscena di un tempo intramontabile. Un Trionfo di storie, colori, poesia che scorre dinanzi ai nostri occhi grazie al sapiente utilizzo delle parole.