MANOVRE DI RIANIMAZIONE – In Irpinia un corso gratuito alla popolazione

A San Potito Principato Ultra, in provincia di Avellino, l’Associazione “Progetto Comune” ha attivato da qualche tempo il Cantiere Sanitario, con una serie di iniziative rivolte alla popolazione. Domenica 26 ottobre è stata la volta di Viva Cuore San Potito – corso teorico-pratico gratuito alla popolazione con manovre di rianimazione cardiopolmonare ed uso del defibrillatore. Molti i partecipanti alle quattro ore e mezza di corso tenuto dalla dott.ssa Anna Italia Pisacreta e dal dott. Paolo Gallo che, dopo un’introduzione teorica sul funzionamento dell’apparato cardio-respiratorio, hanno mostrato le tecniche di rianimazione agli intervenuti e l’uso dello strumento salvavita.

I medici hanno sottolineato l’importanza di un giusto comportamento sia di chi opererà direttamente la rianimazione che di chi collaborerà, attivamente o passivamente, all’intervento di urgenza, perché avere cognizione dei rischi che corre sia l’infortunato che chi vuole aiutarlo è fondamentale per fronteggiare i primi momenti del soccorso. Iniziative come questa, oltre ad avere un grandissimo valore pratico, vanno a toccare i valori più profondi del comportamento sociale, sollecitando alla cura dell’altro e allontanando lo spettro della deresponsabilizzazione che aleggia soprattutto nei grandi aggregati urbani moderni.

Il progetto Cantiere Sanitario ha come scopo quello di aumentare la sensibilità e la cultura sanitaria sociale con una alfabetizzazione della popolazione sui temi sanitari più rilevanti e aderisce alla campagna VIVA 2013 dell’Italian Resuscitation Council (IRC). Forte è il rischio, infatti, che immagini di indifferenza sociale, come quelle che occupano spesso il web, facciano passare casi aberranti come la regola da seguire per tutelare nelle complessità urbane la propria sicurezza. A proposito, più volte lo stesso Papa Francesco ha parlato del pericolo dell’esclusione sociale, che causa l’emarginazione. Il non intervenire è parte di questo rischio. L’essere partecipe all’azione che si svolge intorno a noi, invece, deve tornare ad essere parte dei nostri comportamenti quotidiani e il farsi carico dei propri simili deve occupare, più che preoccupare, ognuno di noi. Al termine del corso è stato rilasciato un attestato di partecipazione.

Eleonora Davide


@Riproduzione riservata

Print Friendly, PDF & Email

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.