ORIGINI NOMI 30 SQUADRE NBA

I nomi delle squadre sportive americane sono tutte identificate da un “soprannome” che accompagna il nome della località nella quale risiedono.
Questo soprannome é talmente importante che talvolta le squadre cambiano città che le ospita ma si portano dietro il sopranome della franchigia:

Qui puoi scoprire perché le 30 franchigie NBA si chiamano così :

EASTERN CONFERENCE


Atlantic Division 

Logo Boston Celtics 1.Boston Celtics: sono una delle più antiche squadre, fondati nel 1946, e sono sempre rimasti fedeli alla capitale del Massachusetts. In quell’anno l’allora presidente e fondatore Walter Brown decise di continuare con la tradizione irlandese a Boston. La città era piena di emigrati originari della terra di San Patrizio e il risultato fu una squadra con la maglia verde come i prati d’Irlanda e il nome degli antichi abitanti dell’isola.
Logo New Jersey Nets 2.New Jersey Nets: fondati nel 1967 inizialmente come New Jersey Americans. L’anno seguente lasciarono il New Jersey per andare a Commack, Long Island e diventare i New York Nets. Si pensò: se ci sono 2 squadre di New York per football e baseball perché non anche nel basket? Quandò però nel 1977-78 la squadra tornò al di là del fiume Hudson si decise di mixare i 2 nomi, e nacquero gli attuali New Jersey Nets.
Logo New York Knicks 3.New York Knicks: anch’essi presenti da tempi immemori (1946) devono la loro nomea all’antico nome dato ai colonizzatori olandesi della zona, i Knickerboxers. Questo perché questi stessi abitanti vestivano dei caratteristici pantaloni legati sopra il ginocchio detti “knickers”.
Logo Philadelphia 76ers 4.Philadelphia 76ers: Sono i vecchi Syracuse Nets che nel 1963 vennero acquistati e portati nella città di Philadelphia. Il nome deriva ovviamente dal 1776 anno della Dichiarazione d’Indipendenza degli Stati Uniti D’America.
Logo Toronto Raptors 5.Toronto Raptors: il primo expansion team esterno al territorio degli USA prende il suo nome semplicemente da un concorso, “Name the team”, vinto da chi proponeva l’antico dinosauro come simbolo del team. Nacquero nel 1995.

Central Division 

Logo Chicago Bulls 1.Chicago Bulls: Si può facilmente pensare che il nome derivi dalla grande industria del bestiame presente nella zona della capitale dell’Illionis. Non è così. Il nome deriva dal fatto che il primo proprietario, Richard Klein, ammirava i tori e sperava di rivedere la stessa forza e resistenza dei bovini nella sua giovane franchigia (1966).
Logo Cleveland Cavaliers 2.Cleveland Cavaliers: nel 1970 un giornale di Cleveland propose un concorso con in palio l’opportunità di dare il nome alla franchigia che stava per nascere nell’Ohio. Vinse chi propose Cavaliers, ultimamente modificato in Cavs.
Logo Detroit Pistons 3.Detroit Pistons: al contrario di come si possa pensare, il collegamento Motor City – Ford – Pistons è sbagliato. La squadra campione NBA 2004 infatti nacque nel 1948 ma a Fort Wayne. Si chiamarono Pistons sin dall’inizio perché il loro boss Fred Zollner era proprietario di un’enorme fabbrica di pistoni. Nel 1957 la squadra si mosse in direzione capitale del Michigan e il nome Pistons con lei.
Logo Indiana Pacers 4.Indiana Pacers: mantengono lo stesso nome dal 1967 per decisione dell’allora presidente che sperava che la sua squadra tenesse il passo delle migliori squadre dell’epoca.
Logo Milwaukee Bucks 5.Milwaukee Bucks: il nome fu un’idea di un ragazzo di nome R.D. Trebilcox originario del Wisconsin che lo propose nel 1968 alla dirigenza. Vinse il confronto con altri nomi tipo Stags, Skunks e Stallion e il vincitore spiegò la sua scelta dicendo: “Il cervo è valoroso, un buon saltatore ed è veloce e agile”.

Southeast Division 

Logo Atlanta Hawks 1.Atlanta Hawks: gli Hawks sono la squadra più vagabonda nella storia della Lega. Nacquero nel 1948, al momento della fondazione, erano i Tri-Cities Blackhawks. Le 3 Cities erano Moline e Rock Island (entrambe nell’Illinois) e Davenport (Iowa) e nel 1831 tra queste 3 località si combattè la Blackhawk War. Il nome della franchigia deriva appunto da questa battaglia in cui l’esercito degli Stati Uniti sconfisse duramente gli indiani, capitanati da Aquila Nera. Nel 1951 si trasferirono a Milwaukee, successivamente a St. Louis dal 1955 al 1968 a vincere un anello e solo nel 1968 arrivarono nella capitale della Georgia, loro attuale casa.
Logo Charlotte Bobcats 2.Charlotte Bobcats: il nome deriva da un concorso, che possiamo definire truccato. Questo perché vinse il nome Flight, in quanto i fratelli Wright erano originari della Carolina del Nord. Al proprietario Bob Johnson però non andava bene, preferì in barba agli organizzatori del concorso chiamare la neonata franchigia Bobcats. Oltre all’assonanza con il nome del presidente, la lince è uno dei pochi predatori indigeni della contea della città di Charlotte.
Logo Miami Heat 3.Miami Heat: i campioni del 2006 devono ricorrere anch’essi ad un concorso nel 1987 che vede vincere il termine Heat (calore) e il vincitore spiegare: “Quando pensi a Miami, è il caldo che ti viene subito in mente”.
Logo Orlando Magic 4.Orlando Magic: il giornale Orlando Sentinel sponsorizzò un “Name the Team” challenge e i 2 termini “finalisti” furono Magic e Juice. Vinse Magic, e questa fu la spiegazione data dal GM Pat Williams: “Magico è un sinonimo della zona di Orlando. Abbiamo il regno magico di DisneyWorld e il nostro motto turistico quindi è: Vieni dove c’è la magia”.
Logo Washington Wizards 5.Washington Wizards:  nacquero a Chicago nel 1961, e di nome faceva Packers, a causa della compagnia di spedizione del presidente. Quindi nel 1963 si trasferirono a Baltimora, e divennero i Bullets. Questo perché giocavano vicino ad una fonderia che produceva munizioni durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel 1973-74 dopo 10 anni di Baltimora si trasferirono nel distretto della capitale e divennero i Capitol Bullets. Questo fino al 1997, quando il proprietario del team, Abe Pollin, decise di cambiare il nome nell’attuale Wizards.

WESTERN CONFERENCE


Southwest Division

Logo Dallas Mavericks 1.Dallas Mavericks: fondati nel 1980 trovarono il nome grazie ad un concorso di una radio di Dallas, che scelse Mavericks pensando che il termine portasse con se il “sapore” del Texas (maverick significa “capo di bestiame non marchiato”, ma anche, per estensione di significato, “persona indipendente, individualista, ribelle”).
Logo Houston Rockets 2.Houston Rockets: nati nel 1967 come San Diego Rockets dopo 3 anni si trasferirono in Texas, mantenendo la loro denominazione originale. Si era infatti nell’era della “Nuova Frontiera” di Kennedy, ovvero lo spazio e le sue immensità. E quale città meglio di Houston con tutte i suoi centri di controllo spaziali per una squadra di nome “razzi”?
Logo Memphis Grizzlies 3.Memphis Grizzlies: come noto la loro base iniziale fu Vancouver, essendo l’altro expansion team canadese assieme ai Raptors. L’origine del nome è molto semplice, essendo il grizzly un elemento importante della fauna della British Columbia. Ha mantenuto lo stesso nome anche dopo il trasferimento nel Tennessee del 2001.
Logo New Orleans / Oklahoma City Hornets 4.New Orleans / Oklahoma City Hornets: fondati nel 1988, sembrava dovessero chiamarsi Spirit, ma il termine siccome non piaceva troppo ai proprietari fu lanciato un concorso per trovare un altro nome. I finalisti erano Gold, Knights e Hornets ed ormai è facile intuire chi abbia vinto.
Logo San Antonio Spurs 5.San Antonio Spurs: come per i Dallas Mavericks il loro nome fu scelto in un concorso e vinse perché rispecchiava molto l’anima del Texas e di San Antonio. Gli Speroni giocano all’ombra dell’Alamo dal 1973, e la loro città è appunto famosissima per i celebri rodei.

Northwest Division

Logo Denver Nuggets 1.Denver Nuggets: al loro arrivo nell’NBA si chiamavano Denver Rockets ma, come visto prima, c’era già la squadra di Houston a chiamarsi così. Scelsero allora il nome Nuggets (pepite), quanto mai appropriato per una zona tanto ricca di miniere d’oro come il Colorado.
Logo Minnesota Timberwolves 2.Minnesota Timberwolves: come per molte altre franchigie fu un concorso a decidere il nome della squadra di Minneapolis. Arrivarono 6.000 idee, ma in finale rimasero Timberwolves e Bears. La prima opzione ebbe facilmente la meglio, sia perché il lupo è un animale locale, sia perché nessun altra squadra sportiva si chiamava così.
Logo Portland Trail Blazers 3.Portland Trail Blazers: i Tracciatori di Sentieri scelsero il nome attraverso un concorso organizzato nella capitale dell’Oregon nel 1970.
Logo Seattle SuperSonics 4.Seattle SuperSonics: il nome fu scelto da un certo Howard Schmidt nel 1967. La sua idea nacque dal fatto che in città c’erano gli enormi cantieri della Boeing per la costruzione degli aerei. Per ringraziarlo della trovata la dirigenza gli regalò un viaggio a Palm Springs in California e dei biglietti per tutta la prima stagione della squadra.Attualmente i Sonics sono in Stand By. Tutto l’organico (manager, staff medico, coach, giocatori, ecc) si e’ trasferito ad Oklahoma City ma come stabilito da un giudice nella causa nata fra Citta’ e squadra: nome, logo, colori sociali e storia dei Sonics sono rimasti a Seattle.
Logo Utah Jazz 5.Utah Jazz: quando nel 1979 la squadra arrivò tra le montagne dello Utah da New Orleans portò con se logo e colori, mantenendo il nome Jazz, chiaramente il genere musicale sviluppatosi nella città della Louisiana.

Pacific Division

Logo Golden State Warriors 1.Golden State Warriors: sono i discendenti degli antichissimi Philapelphia Warriors, che si trasferirono a San Francisco nel 1962. Nel 1971 ci fu il definitivo spostamento, non così lungo come il primo, dall’altra parte della baia, e la denominazione definitiva di Golden State Warriors, essendo stata la California una terra di miniere e di caccia all’oro.
Logo Los Angeles Clippers 2.Los Angeles Clippers: quando nel 1971 i San Diego Rockets andarono a Houston lasciarono la città californiana senza basket per 7 anni, fino all’arrivo dei Braves da Buffalo. I proprietari non erano però contenti del nome e lo cambiarono in Clippers, velieri. Una volta infatti erano molti gli enormi velieri che sostavano nel porto di San Diego.
Quando la squadra nel 1984 si mosse verso Los Angeles si portò dietro il termine, nonostante si dubiti che qualche veliero sia mai stato ancorato alla città degli angeli.
Logo Los Angeles Lakers 3.Los Angeles Lakers: fino a prova contraria nella città di Kobe c’è il mare, non dei laghi. Peccato che i Lakers arrivarono là solo nel 1960, dopo 13 anni di militanza a Minneapolis, dove fu scelto Lakers. Il nome “I Lacustri” ha molto più senso nel Minnesota, lo “stato dei 10.000 laghi”, ma si decise di mantenerlo anche a L.A.
Logo Phoenix Suns 4.Phoenix Suns: nel 1968 la nuova franchigia dell’Arizona fece un concorso per trovare un nome alla neonata squadra. In palio oltre ad un premio in denaro due abbonamenti ai “Soli”. Vinse il termine Suns, che la spuntò su altri tipo Scorpions, Rattlers 
Logo Sacramento Kings 5.Sacramento Kings: i loro antenati erano i Rochester Royals, che si trasferirono prima a Cincinnati, quindi a Kansas City. Qui nel 1972 dovette però cambiare nome perchè una squadra di baseball locale usava già il termine Royals. Si decise di rimanere sui nomi di sangue blu e nel 1975 si scelse definitivamente il termine Kings. Termine che fu portato a Sacramento nel 1985 assieme alla squadra e che tuttora identifica il basket nella capitale della California.st Devils.

 

 

 

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