Pillole di calcio di Adriano Mongiello – Il futuro è delle donne

Coinvolgente come poche altre manifestazioni sportive al femminile, fatta eccezione per gli anni olimpici dove le prestazioni delle donne, nelle altre discipline, hanno regalato ori e successi, il calcio in gonnella si è posto un orizzonte che sembra sempre più vicino, il professionismo e il sèguito, inteso come pubblico, sia negli stadi come in tv. Dopo l’avvincente sfida scudetto tra Juventus e Fiorentina, con spettatori sugli spalti che hanno superato le quarantamila unità, l’avvincente avventura dei mondiali, con le azzurre eliminate nei quarti di finale da una superba Olanda, sconfitta poi in finale dagli USA, si è ricominciato a parlare di calcio femminile con la prima fase della Champions League, con sconfitte pesanti casalinghe per le regine del campionato italiano, Juve e Fiorentina, con avversarie di rango quali Barcellona ed Arsenal. Ma ancora una volta l’interesse generale è stato massiccio, entusiasmando anche gli incalliti aficionados del mondo pallonaro tradizionale, quello di Ronaldo & C, che hanno apprezzato lo spettacolo per niente inferiore a quello maschile. Il pubblico si sta appassionando e non è solo composto da ragazze che hanno voglia di giocare o seguire i sogni legati ad un pallone solo come tifose.

La critica sta accettando queste calciatrici, tanto che lo scorso anno è stato conferito il primo Pallone d’Oro ad una giocatrice. In Italia sempre più sponsor si stanno interessando al movimento e anche i grandi Club (oltre Juventus e Fiorentina, società pioniere, anche Milan e Inter) si stanno aprendo al settore femminile, introducendo pari dignità con il maschile. Il vanto di queste giocatrici, infine, arriva anche dal non essere completamente professioniste, di studiare, vista anche la giovane età. Ecco allora l’importanza di avere qualcuno che curi sponsor e immagine, per sfatare luoghi comuni e pregiudizi, oltre che essere considerate vere e proprie professioniste.

La Sport Man che fa capo al procuratore sportivo, Alessio Sundas, cerca per alcune atlete, di cui gestisce l’immagine, sponsor pronti ad investire nel calcio femminile che in Italia, come detto, sta diventando sempre più importante e redditizio. Con queste preparatissime e talentuose calciatrici, il Sundas, uno dei primi a credere nel movimento del calcio femminile, sta ampliando il suo orizzonte sportivo. Il manager toscano contatterà i brand più importanti per trovare gli sponsor pronti ad investire su di loro.

Ed il CONI, nella figura del suo Presidente, Giovanni Malagò, si è espresso in merito con parole semplici e ficcanti: “La Federazione ha il dovere di valorizzare questo prodotto” e Alessio Sundas è pronto a dare una concreta mano a riguardo con la ricerca sponsor nel settore femminile. Se ci sono calciatrici che vogliono essere seguite per trovare squadra, il manager toscano è pronto per una consulenza. Donne, amanti del calcio visto e giocato, tifose e non solo, inclìni al gioco più bello e semplice del mondo, non arretrate, il futuro è vostro.

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ADRIANO MONGIELLO

Giornalista. Ingegnere. Radiocronista sportivo per conto di emittenti radiofoniche con copertura regionale del segnale ( calcio – basket – pallavolo – nuoto – tennis ); redattore e lettore di notiziari radiofonici; telecronista sportivo; redattore e lettore di telegiornali per conto di emittenti televisive private, con bacino di ascolto a livello regionale (Campania); redattore ed inviato di cronaca sportiva e di politica , per testate giornalistiche nazionali; Direttore responsabile piattaforma on-line THE PROGRESS TIME.COM (giornale di economia e cultura internazionale ); Addetto stampa  per importanti manifestazioni nazionali di spettacolo e folklore.

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